Secondo gli esperti, Pyongyang potrebbe aver acquisito queste tecnologie dalla Russia, suo alleato di lunga data con la quale si è notevolmente avvicinata dall'inizio della guerra in Ucraina.
Pubblicato il 15/11/2024 07:34
Aggiornato il 15/11/2024 08:31
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Pyongyang vuole diversificare le sue armi. Lo ha ordinato il leader nordcoreano Kim Jong-un “produzione massiccia“droni esplosivi “appena possibile”ha riferito l'agenzia di stampa statale KCNA venerdì 15 novembre, in un momento in cui il suo Paese è accusato di aver inviato soldati e armi alla Russia per aiutarla nella guerra contro l'Ucraina.
Secondo l'agenzia nordcoreana, giovedì Kim Jong-un ha assistito ad un test delle prestazioni di questo tipo di macchina in una fabbrica. Questi droni trasportatori di esplosivi, che Pyongyang ha presentato per la prima volta ad agosto, sono progettati per schiantarsi deliberatamente contro obiettivi nemici, agendo come missili guidati. Kim Jong-un ha detto che i droni sono un “articolo facile da usare” grazie al costo di produzione relativamente basso e all’ampia gamma di applicazioni, secondo KCNA.
Gli esperti hanno affermato che i droni, le cui immagini sono state pubblicate dai media statali in agosto, somigliano al Lancet-3 di fabbricazione russa, così come al drone esplosivo Harop di fabbricazione israeliana e all’Hero-30 di fabbricazione israeliana. Secondo gli esperti, la Corea del Nord avrebbe potuto acquisire queste tecnologie dalla Russia, che a sua volta le avrebbe probabilmente ottenute dall'Iran, essendo Teheran stessa sospettata di averne avuto accesso tramite hacking o rubandole a Israele.