I pellegrini hanno iniziato ad affluire domenica ad Al Masjid Al Haram, il primo luogo sacro dell’Islam, per eseguire il “Tawaf Al Ifadha” attorno alla Sacra Kaaba, in questo primo giorno di Eid Al Adha in Arabia Saudita.
Secondo la Sunnah, i pellegrini avevano eseguito la preghiera Sobh a Mina e non appena il sole sorse il 9 Dou Al-Hijja partirono per il Monte Arafat e i suoi dintorni dove eseguirono le preghiere abbreviate Adohr e Al Asr e si raggrupparono con un Adan e due Iqama e rimase lì, fino al tramonto, invocando l’Onnipotente, implorandolo e chiedendogli perdono, misericordia e protezione.
Quindi, si sono diretti verso Muzdalifah dove hanno eseguito le preghiere Maghrib e Al Isha abbreviate e raggruppate e hanno trascorso lì la notte. Nelle prime ore di questa domenica tornavano a Mina per la lapidazione della grande stele, il sacrificio e il taglio dei capelli.
Si sono poi diretti verso la Mecca dove hanno eseguito Tawaf Al Ifadah attorno alla Sacra Kaaba e la passeggiata tra Safa e Marwa.
Sabato, l’Autorità generale saudita per le statistiche ha annunciato che il numero totale di pellegrini in questa stagione ha raggiunto 1.833.164 persone, di cui 1.611.310 provenienti dall’esterno del Regno dell’Arabia Saudita, mentre il numero di pellegrini nazionali ha raggiunto 221.854 pellegrini, cittadini e residenti.
L’Autorità ha inoltre indicato che il 22,3% dei pellegrini proviene da Paesi arabi, mentre i Paesi asiatici costituiscono il 63,3%. I pellegrini provenienti dai paesi africani rappresentano l’11,3%, mentre il 3,2% dei pellegrini proviene da Europa, America, Australia e altri paesi.
Con MAPPA
