Gli studiosi del programma Impact West Africa Fellowship vengono premiati a Dakar

Gli studiosi del programma Impact West Africa Fellowship vengono premiati a Dakar
Gli studiosi del programma Impact West Africa Fellowship vengono premiati a Dakar
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Alzare la voce delle comunità emarginate è una missione adottata dai 10 membri del primo gruppo del programma Impact West Africa Fellowship, celebrato questo venerdì a Dakar.

Nonostante le sfide socioeconomiche e di sicurezza nell’Africa occidentale, sta emergendo una generazione di leader per un futuro migliore. La chiusura del programma Impact West Africa Fellowship, organizzato questo venerdì 7 giugno 2024 a Dakar dall’agenzia di advocacy Niyel e dalla Fondazione Aspen, incarna questo desiderio.

Per 9 mesi, 10 ricercatori provenienti da vari paesi come Senegal, Niger, Burkina Faso, Ghana, Nigeria, Gambia, Sierra Leone e Costa d’Avorio hanno seguito una formazione intensiva sulle tecniche di advocacy. Hanno poi presentato i loro progetti innovativi a una giuria di potenziali donatori.

Laetitia Sadiya Badolo, direttrice dell’advocacy di Niyel, ha introdotto la cerimonia indicando che i partecipanti hanno lavorato duro, hanno perso la speranza lungo la strada, si sono riuniti e hanno superato le battute d’arresto. Secondo lei, questi ragazzi mostrano una determinazione incrollabile nel fare la differenza.

Mojirayo Ougunlana dalla Nigeria ha chiesto una migliore conoscenza del diritto digitale da parte dei giudici per proteggere le libertà online. Aspira a un mondo in cui i giornalisti possano esprimersi liberamente.

Abdul Rahman Koroma della Sierra Leone sta conducendo una campagna per un’efficace attuazione del Disability Inclusion Act 2013, chiedendo maggiore rispetto e migliore sostegno per una governance inclusiva.

Fatou Ndow del Gambia sta affrontando la salute riproduttiva dei giovani, integrando le reti associative nella gestione di questa delicata questione, puntando a una migliore assistenza.

Laetitia Badolo ha accolto queste storie complesse e stimolanti che toccano la salute, l’ambiente, le persone con disabilità e le popolazioni svantaggiate.

Sylvia Kalley, Direttore associato delle borse di studio presso Aspen Global Innovators, ha ricordato che il programma aspira a un grande impatto locale e a partenariati strategici, catalizzando un cambiamento trasformativo inclusivo nell’Africa occidentale.

Il programma, che attualmente recluta il suo secondo gruppo, rappresenta un trampolino di lancio per una nuova generazione di attivisti. Laetitia Badolo ha concluso affermando che questo è solo l’inizio di una nuova avventura verso cambiamenti effettivi.

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