HIBAPRESS-RABAT-IOM
Una migrazione ben gestita è una parte fondamentale del modo in cui i piccoli stati insulari in via di sviluppo raggiungono una prosperità resiliente, ha affermato l’Organizzazione internazionale per le migrazioni (OIM).
Il gruppo di 39 stati e 18 membri associati ratificherà inoltre l’Agenda di Antigua e Barbuda per i SIDS (ABAS), un piano decennale per costruire economie resilienti e promuovere società prospere.
“I piccoli stati insulari in via di sviluppo si trovano ad affrontare sfide significative, ma hanno anche enormi opportunità per costruire uno sviluppo sostenibile e una prosperità resiliente. Percorsi migratori sicuri e regolari possono aiutare questi paesi a costruire questa prosperità sfruttando la loro forza lavoro per contribuire a diversificare e rafforzare il progresso economico”. ha affermato il direttore generale dell’OIM Amy Pope
La migrazione è radicata nel tessuto sociale, economico, storico e culturale dei piccoli Stati insulari in via di sviluppo. Ospitano 3,81 milioni di migranti internazionali e sono i paesi di origine di quasi 10 milioni di migranti. Beneficiano inoltre di una significativa mobilità interregionale.
Sebbene negli ultimi decenni siano stati compiuti progressi, i SIDS si trovano ad affrontare sfide uniche in materia di sviluppo sostenibile, che richiedono
-approcci innovativi per costruire economie resilienti
-promuovere società sicure, sane e prospere
-raggiungere la sicurezza idrica, alimentare ed energetica
-conservare la biodiversità
-utilizzare in modo sostenibile le risorse oceaniche e mitigare gli effetti dannosi dei cambiamenti climatici. La migrazione può essere sfruttata per affrontare questi problemi e contribuire a una maggiore prosperità per i paesi di origine e di destinazione.
