La Corte d’appello dello stato della Georgia ha annunciato mercoledì di aver accettato di ascoltare l’appello di Donald Trump che contesta la decisione del giudice del processo di non squalificare il pubblico ministero della contea di Fulton Fani Willis, che sta conducendo il processo contro l’ex presidente nello stato di Peach. Si prevede che passeranno diversi mesi prima che la corte emetta una decisione, rendendo più certo che mai che il processo non avrà luogo prima delle elezioni presidenziali del 2024.
Lo scorso marzo, il giudice Scott McAfee ha stabilito che Trump e i suoi coimputati non avevano dimostrato che Willis fosse in conflitto di interessi dopo aver avuto una relazione romantica con un membro della sua squadra, Nathan Wade, che lei aveva assunto come procuratore speciale. Tuttavia, ha deplorato una “apparenza di violazione dell’etica” che richiederebbe, secondo lui, il ritiro del dossier di Willis o Wade. Quest’ultimo si ritirò immediatamente dal caso.
Dopo la sentenza della Corte d’Appello dello Stato della Georgia, l’avvocato di Trump Steve Sadow ha dichiarato in un comunicato che il suo cliente “attende con ansia” l’opportunità di discutere non solo la squalifica di Willis “per la sua cattiva condotta in questa ingiustificata e ingiustificabile persecuzione politica” ma anche per l’archiviazione del caso.
Willis non ha commentato questa decisione che ovviamente non sarebbe stata necessaria senza la sua indicibile mancanza di giudizio. Trump è accusato in Georgia di gestire un’impresa criminale il cui obiettivo era ribaltare i risultati delle elezioni presidenziali del 2020 in quello stato.
(Foto Reuters)
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