Le origini dell’esploratore Cristoforo Colombo sono state oggetto di molti dibattiti tra gli scienziati. Un ricercatore ci ha lavorato per 22 anni.
Le sue origini furono finalmente svelate, cinque secoli dopo. Un nuovo studio spagnolo, pubblicato sabato 12 ottobre, rivela che Cristoforo Colombo, l’esploratore del XV secolo, era un ebreo sefardita dell’Europa occidentale. Queste scoperte arrivano 532 anni dopo il suo arrivo in America nel 1492.
Il documentario intitolato Il DNA di Colombo, la sua vera originetrasmesso sul canale RTVEpresenta i risultati di questa ricerca. Ripercorre 22 anni di lavoro svolto da José Antonio Lorente, scienziato e professore dell’Università di Granada, che ha analizzato centinaia di resti umani e documenti storici.
Particolarmente rivelatrici sono state le analisi delle ossa del figlio di Cristoforo Colombo, ritrovate in buone condizioni. “Abbiamo il DNA di Cristoforo Colombo, anche se parziale, e il DNA di suo figlio, Hernando Colón”ha spiegato Lorente.
L’esploratore riposa bene nella Cattedrale di Siviglia
Lorente confermò per primo l’autenticità dei resti di Colombo, una questione a lungo dibattuta tra i ricercatori. È stato dimostrato che i resti dell’esploratore riposano nella cattedrale di Siviglia, in Spagna, e non nella Repubblica Dominicana, come sostenevano altre teorie.
I risultati delle analisi del DNA hanno permesso di identificare marcatori genetici indicanti un’origine sefardita, ovvero ebraica del Mediterraneo occidentale. “Le analisi del cromosoma Y e del DNA mitocondriale di Hernando rivelano caratteristiche coerenti con l’origine ebraica”precisa lo scienziato.
Prima dell’espulsione degli ebrei dalla Spagna nel 1492 sotto i re cattolici Isabella e Ferdinando, secondo i dati raccolti nella penisola iberica vivevano circa 300.000 ebrei. Reuters.
José Antonio Lorente ha indagato anche sull’origine geografica di Colombo, esplorando 25 possibili luoghi di nascita. I risultati, giudicati “quasi assolutamente affidabile”confermano che l’esploratore nacque nell’Europa occidentale, e non in Italia come suggerisce la teoria dominante.
Secondo Lorente, è probabile che Colombo provenisse dalla regione mediterranea spagnola o dalle Isole Baleari, che allora facevano parte della Corona d’Aragona. Nota inoltre che Colombo ha sempre taciuto sulle sue origini e ha scritto principalmente in spagnolo, ulteriore indizio delle sue radici.
Numerosi dibattiti scientifici
Le origini di Cristoforo Colombo sono state oggetto di molti dibattiti tra storici e scienziati. Oltre all’ipotesi italiana, altre teorie suggerivano origini greche, portoghesi, basche o addirittura britanniche.
Cristoforo Colombo morì a Valladolid nel 1506, all’età di 55 anni. Inizialmente sepolto nell’isola di Hispaniola (oggi condivisa tra la Repubblica Dominicana e Haiti), i suoi resti furono spostati più volte, prima di essere infine sepolti a Siviglia.
