Dalla sua elezione alla presidenza a febbraio, Prabowo Subianto ha intrapreso un viaggio diplomatico a tutto campo in Cina, Russia, Paesi del Golfo e perfino Francia, adottando un approccio più audace rispetto a quello del suo predecessore, con l’obiettivo di stabilire il ruolo dell’Indonesia sulla scena internazionale. la scena internazionale.
Per dieci anni Joko Widodo, soprannominato “Jokowi”, ha dato priorità alle questioni interne del suo Paese, la più grande economia del Sud-Est asiatico, piuttosto che alla politica estera. Non ha partecipato nemmeno una volta all’Assemblea generale delle Nazioni Unite a New York.
Prabowo Subianto, che gli succederà il 20 ottobre, ha visitato più di una dozzina di paesi dalla sua elezione il 14 febbraio, promettendo di rafforzare le sue relazioni con ciascuno di essi.
“La nostra visione della difesa si baserà su… una rete di solide amicizie. Questa rete sarà il pilastro (…) della nostra politica estera e anche della nostra politica di difesa”, ha dichiarato durante la campagna elettorale colui che occupa tuttora la funzione di Ministro della Difesa (dal 2019).
L’elenco dei paesi visitati aiuta a dipingere un quadro del suo desiderio di approfondire le alleanze, anche se l’Indonesia rimane fedele alla sua strategia di paese non allineato, nonostante le pressioni occidentali per ottenere il suo sostegno nelle questioni che riguardano i conflitti a Gaza e in Ucraina.
Prabowo Subianto ha visitato la Cina, poi la Turchia e la Russia, potenza con la quale resta sul tavolo un accordo per l’acquisto di aerei da combattimento nonostante le sanzioni occidentali.
Ha poi firmato un accordo di sicurezza con l’Australia, mentre si recava in Francia per discutere di cooperazione militare.
– Equilibrio difficile –
Jokowi ha anche svolto il suo ruolo nella diplomazia globale, recandosi a Mosca e Kiev nel 2022 per mediare la guerra in Ucraina, o ospitando il vertice del G20 del 2022 a Bali. Ma da allora si è concentrato maggiormente sulle questioni interne.
“L’obiettivo principale della politica estera di Prabowo Subianto è ripristinare il ruolo dell’Indonesia sulla scena mondiale”, ha affermato Yoes Kenawas, ricercatore presso l’Università Atma Jaya di Yogyakarta. “Ciò rappresenta una chiara differenza rispetto a Jokowi (che) non si preoccupava veramente della politica estera”.
Prabowo Subianto è stato ricevuto anche in Giappone, Singapore, Serbia, Papua Nuova Guinea e Vietnam.
Ha anche discusso con la Russia su un accordo commerciale con il blocco eurasiatico, visto come un contrappeso all’Unione Europea di cui, ha detto durante la sua campagna, Jakarta “non ha più davvero bisogno”.
Aumentano le tensioni tra Giakarta e Bruxelles per una nuova normativa europea, rinviata di un anno, volta a vietare la vendita di prodotti provenienti da terre deforestate, in particolare olio di palma, di cui l’Indonesia è uno dei principali esportatori.
Prabowo Subianto ha anche intrapreso un tour del Medio Oriente per chiedere alle potenze del Golfo legami economici più forti.
“Le sue visite dimostrano che si sta posizionando come un leader pronto a plasmare il ruolo dell’Indonesia sulla scena mondiale” per “attrarre più investimenti stranieri”, giudica Dedi Dinarto, specialista indonesiano presso la società Global Counsel.
Ma il compito più delicato per il nuovo capo dello Stato sarà quello di camminare sul filo del rasoio tra Pechino e Washington.
Prabowo Subianto ha incontrato Xi Jinping in aprile e poi il segretario di Stato americano Antony Blinken in Giordania, ma non è stato invitato negli Stati Uniti.
Una delle questioni spinose riguarda il Mar Cinese Meridionale, dove le azioni di Pechino destano crescente preoccupazione.
L’accordo firmato con l’Australia il mese scorso vede i paesi vicini impegnarsi in una più stretta cooperazione per contrastare le minacce alla sicurezza.
“Sembra che lui (Prabowo) sia più che disposto a compiere passi coraggiosi per salvaguardare gli interessi dell’Indonesia”, ha aggiunto Dinarto.
Ma secondo gli osservatori l’ex militare, 72 anni, non potrà discostarsi più di tanto dalla strada tracciata da Jokowi, ancora molto popolare nel Paese. Il suo sostegno sembra fondamentale per Prabowo Subianto.
“Penso che tutto ciò che lui (Prabowo) ha fatto nelle ultime settimane è stato in consultazione con Jokowi”, dice il signor Kenawas.
Contattata dall’AFP, la squadra di Prabowo Subianto non ha risposto alle richieste.
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