Martedì mattina la polizia ha fatto irruzione nel sud-ovest della Francia. Dodici persone sospettate di traffico di droga sono state arrestate contemporaneamente nelle loro case, prima di essere poste in custodia di polizia. In questo stesso caso le indagini riguardano anche atti di sequestro di persona e tentato omicidio da parte di una banda organizzata, secondo le informazioni diAct17.
Questi arresti sono avvenuti alle 6 del mattino. Gli investigatori del commissariato di Tarbes (Alti Pirenei) e quelli della Divisione Crimine Organizzato e Specializzato (DCOS, ex polizia giudiziaria) di Tolosa, corresponsabili delle indagini, hanno arrestato i dodici indagati, con il supporto dei colleghi della sezione RAID a Tolosa e la Brigata di ricerca e intervento (BRI) a Bayonne.
10mila euro e quasi cinque chili di cannabis
Diversi sospetti sono stati arrestati a Tarbes, nonché ad Aureilhan e Sarrouilles, due città vicine. Gli altri sospettati sono stati arrestati a Urrugne, comune dei Pirenei Atlantici situato al confine con la Spagna, nonché a Labenne (Landes) e Ludon-Médoc, a nord di Bordeaux (Gironda). Contemporaneamente sono state effettuate delle perquisizioni, con l’aiuto di cani specializzati nella rilevazione di narcotici, la polizia ha scoperto 1,4 chili di resina di cannabis, oltre a 3,4 chili di erba e poco più di 10.000 euro in contanti, precisa una fonte vicino alle indagini. Nel corso dell’operazione di polizia è stato arrestato un tredicesimo indagato, in possesso di circa cento grammi di cannabis. I media digitali degli indagati sono stati sequestrati e verranno utilizzati dagli investigatori.
Le indagini continuano. I sospettati possono essere tenuti in custodia fino a 96 ore. Alla richiesta, la Procura di Pau per ora non ha risposto.
