Un cacciatore di fossili probabilmente ha avuto lo spavento più grande della sua vita il 15 aprile quando è stato attaccato da un alligatore.
William Georgitis era alla sua seconda immersione della giornata per raccogliere denti di squalo nel fiume Cooper della Carolina del Sud. Mentre cercava di tornare in superficie, un coccodrillo lo ha inseguito.
“Si diresse dritto verso di me”, ha ricordato in un’intervista a “The Post and Courier”.
L’animale aprì rapidamente la bocca nella sua direzione. Credendo di mirare alla testa, William Georgitis si protesse con il braccio destro.
“L’enorme alligatore gli ha afferrato il braccio destro mentre cercava di mettersi in salvo sulla sua barca, poi lo ha trascinato per 50 piedi sul fondo del fiume”, ha detto Laurel Black, una parente dell’uomo, in un post su Facebook realizzato con l’obiettivo di raccogliere fondi per le sue operazioni.
Avendo un cacciavite a portata di mano, secondo la donna, è riuscito a liberarsi pugnalando più volte l’animale. Quando raggiunse la superficie, il suo compagno di immersione lo aiutò a salire sulla barca.
Trasportato in ospedale, il cacciatore di fossili è stato sottoposto a diversi interventi per salvargli il braccio e ne dovrà sottoporsi ad altri oltre a doversi sottoporre alla riabilitazione.
L’uomo ha anche informato il Dipartimento delle risorse naturali della Carolina del Sud (SCDNR) per avvisarli dell’incidente.
“SCDNR ha ricevuto la segnalazione di un individuo che ha ricevuto un morso non fatale da un alligatore durante un’immersione subacquea sul fiume Cooper. I dettagli non sono disponibili in questo momento e l’incidente è sotto indagine”, ha affermato l’organizzazione in una dichiarazione inviata a The Post and Courier.
