Attività fisica adattata: un esperimento a Indre

Attività fisica adattata: un esperimento a Indre
Attività fisica adattata: un esperimento a Indre
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Sottolineata quest’anno in occasione dei Giochi Olimpici e Paralimpici di Parigi, la promozione dell’attività fisica e sportiva è una “grande causa nazionale” nel 2024.

Tutti gli studi medici e scientifici seri sono ormai unanimi nell’affermare che l’attività fisica e/o sportiva aiuta a prevenire meglio, o addirittura a curare, molte malattie, come quelle cardiovascolari, il diabete o l’obesità.

Dobbiamo ancora consentire a quante più persone possibile di avere accesso a queste pratiche, comprese le più precarie. Questo è il significato dell’iniziativa congiunta della Delegazione accademica regionale per la gioventù, l’impegno e lo sport (DRAJES), l’Agenzia regionale della sanità (ARS), le casse malattia del Loiret e l’Indre, al fine di consentire il finanziamento dell’attività fisica adattata in i due dipartimenti selezionati per questo esperimento.

Due obiettivi si prefiggono: in primo luogo, la sperimentazione di un percorso di attività adattato alla prescrizione medica, coerente e leggibile per ciascun utente.

Si tratta poi di fornire finanziamenti adeguati agli utenti più lontani dalla pratica dell’attività fisica e dall’accesso alle cure (con un questionario per valutare la precarietà e le disuguaglianze sanitarie nei centri sanitari). visite sanitarie, consentendo di definire l’entità del rimborso).

Coordinamento a Brenne

Questo esperimento è rivolto a persone con malattie croniche. Fa anche parte della strategia regionale sport-salute 2024-2028 nel Centro-Valle della Loira.

La regione dispone di 18 centri sportivo-sanitari, di cui uno a Indre. La Maison sport-santé de la Brenne avrà quindi il compito di garantire il buon funzionamento dell’esperimento sul suo territorio seguendo gli utenti durante tutto il loro percorso.

Questo esperimento sarà oggetto di una valutazione che coinvolgerà i finanziatori (DRAJES, ARS, CPAM) e il coordinatore sportivo-sanitario del Centro-Valle della Loira della rete Neurocentre.

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