Nella nuova versione della Disney, una Biancaneve combattente, finti nani e un Principe Azzurro decostruito

Nella nuova versione della Disney, una Biancaneve combattente, finti nani e un Principe Azzurro decostruito
Nella nuova versione della Disney, una Biancaneve combattente, finti nani e un Principe Azzurro decostruito
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La versione live-action del classico di Walt Disney arriva nelle sale il 19 marzo. Con Rachel Zegler nel ruolo del protagonista e Gal Gadot nel ruolo della Regina Cattiva.

Dopo aver intrapreso per un decennio un adattamento live-action di questi classici animati, la Disney si è presa il tempo necessario prima di affrontare il capolavoro da cui tutto ha avuto inizio: Biancaneve e i sette nani. Messa in sviluppo nel 2016, questa nuova versione ha avuto una genesi tortuosa. Le riprese si sono svolte in Inghilterra nel 2022 ma lo sciopero degli attori e degli sceneggiatori ha fermato tutto prima di un breve ritorno sui set nel giugno 2024 per girare scene aggiuntive. La data di uscita è stata quindi posticipata alla primavera del 2025. Pubblicato online martedì, un secondo trailer alza un po' di più il velo sull'atmosfera di questo remake in modalità commedia musicale.

Rivelato dal Storia del lato ovest di Steven Spielberg, Rachel Zegler indossa la gonna gialla e il corsetto blu e rosso emblematici della giovane principessa, maltrattata dalla matrigna, che, gelosa della sua bellezza, la ordina di mettere a morte. Nella pelle dell'iconica regina cattiva scivola l'ex-Donna MeravigliaL'attrice israeliana Gal Gadot.

Questo trailer non si concentra sulla storia d'amore tra Biancaneve e il suo futuro Principe Azzurro, ma pone maggiormente l'accento sulla lotta della giovane donna – per nulla un'eroina in pericolo – per salvare il suo regno. “La Regina Cattiva ci ha portato via tutto, è ora di restaurare il nostro Paese” spiega Biancaneve, che chiede alla matrigna di mostrare gentilezza e giustizia verso la gente.

Nani controversi e Principe Azzurro decostruiti

Il montaggio lascia intravedere anche i sette nani. Seguono le polemiche sul modo in cui il nanismo viene rappresentato sullo schermo, alimentate tra gli altri dalla star di Game of Thrones Peter Dinklage, la Disney ha cambiato completamente il suo approccio. Gli alleati di Biancaneve sono stati ricreati in 3D e animati. Anche questa scelta non è stata unanime: alcuni sostengono che essa abbia privato i piccoli attori di ruoli preziosi per sfondare. Inoltre, il titolo del film è stato abbreviato in Bianco come la neve non menzionarli neanche.

Anche la figura del corteggiatore, alias Principe Azzurro, sembra essere stata profondamente rielaborata. Nella distribuzione non si parla di un “principe” ma di un certo Jonathan, che sembra, secondo il trailer, di origini più modeste. Interpretato dall'attore americano Andrew Burnap, riceve persino l'aiuto di Biancaneve. Una visione più moderna.

Diretto da Marc Webb (The Amazing Spider-man, (500) giorni insieme), cc Bianco come la neve esplora le variazioni meno conosciute della fiaba dei fratelli Grimm. L'eroina deve il suo nome non alla sua carnagione d'alabastro ma al fatto di essere sopravvissuta da bambina a una tempesta di neve. Al timone ci sono i produttori Marc Platt e Jared LeBoff, che attualmente stanno conquistando il botteghino americano con il loro adattamento del musical Malvagio. Abbastanza per sperare di conquistare nuovamente il pubblico in primavera.

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