Tra Skeleton Crew e Il Risveglio della Forza viene svelato un filo segreto.
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- SM-33, il droide pirata di Star Wars: Skeleton Crew, viene presentato come una potenziale minaccia.
- Nick Frost, noto per il suo lavoro nella trilogia “Three Flavours Cornetto”, fornisce la voce di SM-33.
- Simon Pegg e Nick Frost hanno lavorato insieme per molto tempo, in particolare nel film “Paul”.
Un nuovo volto (o meglio voce) in Star Wars: Skeleton Crew
Nella vastità dello spazio ogni situazione può sembrare pericolosa, soprattutto quando sei un bambino smarrito. È in questo contesto che compare SM-33, il droide pirata della serie “Star Wars: Skeleton Crew”. Questo robot fatiscente e parzialmente difettoso ospita una piccola creatura aliena nella sua orbita vuota. Il suo arrivo sullo schermo sembra uscito da un film horror spaziale.
SM-33: un alleato inaspettato
Fortunatamente, nonostante il suo aspetto spaventoso, SM-33 si rivela un prezioso alleato per gli eroi della serie. Fern, uno dei giovani protagonisti, riesce a convincerlo a unirsi alla loro causa. Sebbene vecchio e decrepito, l’SM-33 si rivela un utile alleato, capace di passare alla modalità combattimento se necessario. Sembra anche avere collegamenti con un personaggio oscuro di “Star Wars: Episodio VII – Il Risveglio della Forza”.
Un duo comico nell’universo di Star Wars
Nick Frostche presta la sua voce a SM-33, è noto soprattutto per il suo lavoro nella trilogia “Three Flavors Cornetto” di Edgar Wright, dove recitava accanto a Simon Pegg. Quest’ultimo ha avuto un ruolo anche nell’universo di Star Wars, interpretando Unkar Plutt in “Il Risveglio della Forza”. I due personaggi, entrambi con professioni legate alla criminalità spaziale, potrebbero anche aver avuto occasione di incrociarsi.
Una partnership di lunga data
Simon Pegg e Nick Frost hanno una lunga storia di collaborazione, dalla sitcom britannica “Spaced” del 1999 alla creazione della loro società di produzione, Stolen Picture. Forse il loro film più notevole al di fuori della trilogia del Cornetto è “Paul”, un’affettuosa parodia della fantascienza scritta anche da loro. Anche se sembra improbabile che le loro strade si incrocino sullo schermo in “Star Wars: Skeleton Crew”, la semplice presenza di questi due attori aggiunge un tocco di umorismo e leggerezza all’universo della serie.