CRITICA – Il regista di “La Favorita” e “Povere creature” ritrova Emma Stone in uno strano trittico, dall’inquieto umorismo nero.
Secondo François Truffaut, “Il cinema è l’arte di far sì che le belle donne facciano cose carine.” Secondo Yorgos Lanthimos si tratta piuttosto dell’arte di far fare cose atroci alle belle donne. Emma Stone è ben posizionata per saperlo. Tipi di gentilezza è la terza collaborazione tra la star di Hollywood e il regista greco. “Questo vale anche per Willem Dafoe e Margaret Qualley, precisa Lanthimos, incontrato a Cannes. Si dice spesso che Emma Stone sia la mia musa ispiratrice. Preferisce dire che sono la sua musa ispiratrice. E questo è vero. Una musa barbuta.
Solo che il masochismo di Stone è sorprendente. Già umiliato La Favoritamaltrattato dentro Povere creature – prima però di emanciparsi attraverso il sesso -, Stone apprezza molto la nuova favola di Lanthimos (L’aragosta, Uccisione del cervo sacro). Tra automutilazione (si taglia il pollice per friggerlo e donarlo al marito) e incidente stradale, non si risparmia molto Tipi di gentilezza. Ma questi sacrifici…
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