Voto 1,8 su Allociné, questo film tratto da un classico degli anni ’70, ha profondamente deluso il suo pubblico

Voto 1,8 su Allociné, questo film tratto da un classico degli anni ’70, ha profondamente deluso il suo pubblico
Voto 1,8 su Allociné, questo film tratto da un classico degli anni ’70, ha profondamente deluso il suo pubblico
-

A 50 anni dalla prima versione, diventata ormai un cult, questo nuovo film di Audrey Diwan sta già facendo parlare di sé.

Desiderio femminileun argomento affascinante per il mondo del cinema. Lo troviamo con Daphne dentro Le cronache di Bridgerton che scopre i segreti della prima notte di nozze, oppure in 50 sfumature di grigio, con Anastasia Steele che cede ai gusti particolarissimi di Christian Grey. Da ora in poi, i registi reinventano l’erotismo attraverso più sottigliezza. Il 25 settembre 2024 Audrey Diwan reclama Emmanuelleil film del 1974 di Solo Jaeckinaccanto Noémie Merlant che svolge il ruolo principale nel suo lavoro. Una notizia Emmanuelle il che non offre un buon inizio…

Lo scandalo del cinema degli anni settanta

Siamo nel 1974, Emmanuelle è appena stato rilasciato. Solo Jaeckin ancora non lo sa, ma ha appena scritto il suo nome nella storia del cinema. Con 9 milioni di spettatori in Francia e quasi cinquanta milioni nel mondo, Emmanuelle è il film rivoluzionario dell’anno. Enigmatico per alcuni, intrigante per altri, il film è inquietante, ma soprattutto sconvolge e democratizza l’erotismo sul grande schermo. Adattato dall’omonimo bestseller diEmmanuelle Arsan del 1959, questo film evoca la storia di Emmanuelle, interpretata da Sylvia Kristel, che si lascia guidare dai suoi diversi desideri erotici. Nel cuore di Bangkok, passerà di scoperta in scoperta e imparerà molte pratiche di cui non sapeva nemmeno l’esistenza. Il 25 settembre 2024, Audrey Diwan per la quale lo conosciamo L’evento (2021), firma il proprio Emmanuelle e propone”l’esatto contrario della pornografia“, spiega in un’intervista per Le Télégramme. Nonostante la presenza di alcuni elementi del primo film, questa versione 2.0 non piace a tutti.

Una versione 2024 che fatica a convincere

Con un punteggio di 1,7 su Allocinéil feedback positivo daEmmanuelle di Audrey Diwan rimangono deboli. In effetti, molte critiche criticano un ritmo troppo lento e dialoghi piatti. La mitica poltrona in rattan della prima versione è stata volutamente messa in ombra da Audrey Diwan, che ha voluto prendere le distanze dal film di Just Jaeckin per non farne una copia carbone. Un pregiudizio che potrebbe sorprendere più di una persona, aspettandosi di ritrovare i dettagli essenziali del film originale. In questa versione, ambientata in un lussuoso hotel di Hong Kong, Emmanuelle (Noémie Merlant) è una giovane donna sola, che moltiplica le relazioni e si abbandona ai piaceri carnali. Tuttavia, Kei, un giovane che incontra lì, non smetterà mai di incuriosirla, ma soprattutto di sfuggirle. Segue una ricerca permanente per Emmanuelle che sconvolgerà tutti i suoi sensi. Se alcuni incolpano questo remake per la sua mancanza di estetica, altri lo sottolineano la sua audacia e i suoi piani sublimi. “Questo film ci permette di riconnetterci con il piacere femminile e per questo BRAVO.” rileva una recensione di Allociné. Per formarti una tua opinione, Emmanuelle ti aspetta nel tuo cinema.

-

PREV 3 film da vedere questa domenica sotto le coperte
NEXT la selezione dell’inferno, per non essere mai riabilitato