Jordan Bardella salta la sua trovata pubblicitaria al Parlamento Europeo dopo una mozione d’ordine

Jordan Bardella salta la sua trovata pubblicitaria al Parlamento Europeo dopo una mozione d’ordine
Jordan Bardella salta la sua trovata pubblicitaria al Parlamento Europeo dopo una mozione d’ordine
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POLITICA – La dura guidava, il sesso guidava. Nelle ultime 24 ore diversi eurodeputati di sinistra si sono presi gioco sui social network di un montaggio video particolarmente acido che mostrava Jordan Bardella, presidente della Rn e anche presidente del gruppo Patriots al Parlamento europeo, in difficoltà nell’emiciclo.

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La scena si svolge questo giovedì, 23 gennaio. Il leader di estrema destra evoca poi la presidenza di Donald Trump e il modo in cui, secondo lui, l’UE deve reagire. Macome potete vedere nel nostro video in cima all’articolonon fa in tempo a finire il suo intervento quando la presidente della sessione, Sabine Verheyen (Democristiana), lo congeda spiegando che la base del suo discorso, cioè l’uso dell’articolo 133 del Parlamento Europeo, non è valida. Nonostante la sua insistenza…” Mi restano 30 secondi e finirò se me lo permetti » -, impossibile andare oltre.

L’entourage di Bardella denuncia” censura »

Chiesto da HuffPostl’entourage dell’eurodeputato della RN spiega di aver voluto reagire alle dichiarazioni della presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, fatte a Davos, e di chiedere l’abrogazione del Green Deal come misura di difesa contro la guerra commerciale annunciata dal Donald Trump. Una vera ossessione per Jordan Bardella. Martedì aveva anche fatto – e questa volta fino in fondo – una lunga dichiarazione, sempre in plenaria, per prendere di mira il patto verde, portando secondo lui” una politica di declino industriale e agricolo che ci porta dritti verso la rovina ».

L’entourage di Giordano Bardella ne è convinto: ha subito un ” censura » e un “ trattamento sfavorevole » la parte di Sabine Verheyen. « L’atteggiamento del presidente della sessione è stato scandaloso. Non abbiamo mai visto un presidente di gruppo essere tagliato fuori in questo modo. Gli altri hanno interventi molto liberi, a volte anche oltre il minuto”deplora la sua squadra, che ritiene che un deputato alleato abbia subito la stessa censura poco dopo, durante la stessa sessione.

E brandire a prova di ciò” censura », il discorso, il giorno prima, di un eletto portoghese di sinistra, Joao Oliveira “ in base allo stesso articolo 133 », per criticare la politica di Benjamin Netanyahu in Cisgiordania. In una lettera pubblica arrabbiata indirizzata questo venerdì alla presidente del Parlamento, Roberta Metsola, Jordan Bardella denuncia un “ grave incidente » e inveire contro “ una differenza significativa nel trattamento » tra il suo gruppo e gli altri.

Ma cosa dice esattamente l’articolo 133? Nella versione disponibile online, il regolamento interno prevede che i deputati possano chiedere, in un minuto, spiegazioni alla Commissione su decisioni o dichiarazioni. Ma possono rientrare in questo quadro le parole di Ursula von der Leyen pronunciate in Svizzera?

Contattati anche i servizi del Parlamento europeo, ritengono che la norma sia molto chiara, e che l’articolo in questione riguardi solo le decisioni prese all’interno degli organi, o le dichiarazioni fatte al loro interno, e non i commenti fatti al loro interno. ‘al di fuori. Questo è proprio l’argomento che Sabine Verheyen oppone a Jordan Bardella. “ Una visione ristretta dei regolamenti internirispondiamo nell’entourage dell’eurodeputato. Questi richiami sono anche strumenti politici per i gruppi di opposizione, è un modo per tenere vivo il dibattito europeo ».

L’organismo europeo, che ricorda che sono possibili altri mezzi per proporre un dibattito o una domanda, insiste sulle verifiche che vengono effettuate prima di parlare di questo genere. E che un membro della plenaria accompagni sempre ogni presidenza. Anche se a volte possono esserci delle sfumature nella valutazione, le istruzioni sono chiare e costanti, assicura l’istituto.

Alla domanda su un possibile doppio standard con il discorso dell’eletto portoghese mercoledì, il Parlamento fa riferimento in particolare all’articolo 195 del regolamento interno che prevede che ” le richieste di intervento per richiamo al regolamento interno devono riguardare l’argomento all’ordine del giorno posto in discussione “. Cosa che non è avvenuta con l’intervento del presidente della Rn. Inoltre, l’argomento invocato dall’entourage di Jordan Bardella – cioè quello del trattamento parziale – incappa in una grossa trappola. Anche fastidioso.

Dopo aver riascoltato il controesempio fornito da chi lo circonda, ci rendiamo infatti conto che l’eurodeputato portoghese si riferisce all’articolo 123 (“ centoventitré ») relativo alla violazione dei diritti umani, e non al 133 come erroneamente tradotto dal doppiaggio audio francese. Ciò è tuttavia chiaramente dimostrato dal resoconto scritto e dal doppiaggio inglese della sessione. Quando non vuole…

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