Due erano le domande principali al momento del sorteggio per il primo torneo del Grande Slam dell’anno. Sapendo che Jannik Sinner e Alexander Zverev, teste di serie numero uno e due, sarebbero sicuramente finiti a un’estremità della classifica, dove Carlos Alcaraz (N°3), vincitore di due tornei del Grande Slam l’anno scorso, sarebbe rimasto bloccato. passato, e Novak Djokovic, caduto al 7° posto nella classifica mondiale ma il cui status di dieci volte vincitore a Melbourne lo rende ancora una figura di spicco qui. Il destino ha risposto ed è stato Zverev a vincere il jackpot ereditando lo spagnolo e il serbo.
Alcaraz e Djokovic, che si sono affrontati negli ultimi due anni nella finale di Wimbledon o nella finale dei Giochi di Parigi, potrebbero scoprirsene addirittura uno ai quarti di finale quest’anno in Australia, con il vincitore che sfiderà quindi teoricamente Zverev in la semifinale. . Questo per quanto riguarda la teoria. Jannik Sinner appare un po’ più calmo nella metà superiore del dipinto. Niente Alcaraz né Djokovic, ma un possibile quarto contro l’eroe locale Alex de Minaur e un mezzo contro il suo avversario nella finale degli ultimi US Open, Taylor Fritz, o quella della finale degli Australian Open, Daniil Medvedev.
Il catamarano quinquennale: per i Blues è tempo di brillare nello Slam
I Blues non sono proprio viziati
Ma prima di queste possibili partite, alcuni dovranno evitare le trappole della prima settimana. Novak Djokovic potrebbe essere messo alla prova abbastanza presto, magari a partire dal terzo turno, contro il gigante americano Reilly OIpelka, suo tormentatore a Brisbane nel suo primo torneo dell’anno, o contro il ceco Tomas Machac, prima testa di serie a modo suo.
Anche il destino dei francesi è stato messo sotto esame, dato che tre di loro beneficiano quest’anno dello status di testa di serie. Le due teste di serie Ugo Humbert (14) e Arthur Fils (20) hanno già un appuntamento al terzo turno. Questo possibile remake della finale dell’ultimo torneo di Tokyo ha tutte le possibilità di gettare il vincitore tra le braccia di Alexander Zverev. Per il tedesco sa di ricongiungimento, che si tratti di un remake della finale di Bercy (vittoria contro Humbert) o di quella di Amburgo (sconfitta contro Fils).
Giovanni Mpetshi Perricard, dal canto suo, partirà sicuramente contro un connazionale, visto che si opporrà fin dall’inizio a Gaël Monfils in uno shock generazionale. 17 anni separano il capitano Monfils (38 anni) dalla gigantesca promessa del Lione (21 anni). Sempre tra i Blues, ce ne sono anche alcuni che sono stati teste di serie al primo turno, come Arthur Cazaux (Sebastian Baez, prima di un possibile secondo turno contro Nick Kyrgios!), Corentin Moutet (Alexey Popyrin), Arthur Rinderknech (Frances Tiafoe), Adrian Mannarino (Karen Khachanov) e persino l’ospite Lucas Pouille (Alexander Zverev). Difficile.
Ottavi di finale teorici
In ordine di tabella:
1. Jannik Sinner (ITA) – 13. Holger Rune (NOR)
11. Stefanos Tsitsipas (GRE) – 8. Alex de Minaur (AUS)
4. Taylor Fritz (EU) – 16. Lorenzo Musetti (ITA)
9. Andrey Rublev (RUS) – 5. Daniil Medvedev (RUS)
7. Novak Djokovic (SER) – 10. Grigor Dimitrov (BUL)
15. Jack Draper (GB) – 3. Carlos Alcaraz (ESP)
6. Casper Ruud (NOR) – 12. Tommy Paul (UE)
14. Ugo Humbert (FRA) – 2. Alexander Zverev (TUTTI)