I regolatori dovrebbero essere più indulgenti con i piloti di Formula 1 per il bene di questo “emozione” nello sport.
Questa è l'opinione di Luca di Montezemolo, ex presidente della Ferrari per molti anni, il cui regno a Maranello ha attraversato le epoche di Niki Lauda, Gilles Villeneuve, Michael Schumacher e Fernando Alonso.
Ha detto che la Formula 1 è troppo preoccupata in questi giorni nel monitorare ogni azione o parola dei piloti, comprese le parolacce, le risse virili o i limiti della pista.
“La F1 dovrebbe essere fatta di sani duelli. Cosa avrebbero fatto nel duello tra Villeneuve e Arnoux? Li avrebbero messi in prigione?”
“Penso che oggi si esageri nella regolazione delle emozioni, nel contatto nei sorpassi o nei limiti della pista. In altre parole, la Formula 1 sta diventando un orologio di precisione.”
“Ma bisogna lasciare spazio all’emozione, al coraggio e alla capacità dei piloti di non farsi ossessionare dai millimetri. Questo è uno dei punti su cui riflettere e cambiare un po’ le cose”.
A Montezemolo è stato chiesto anche del ritorno in Formula 1 quest'anno di un altro grande italiano, Flavio Briatore. Lo stravagante 74enne è ora un potente consigliere dell'Alpine.
“Non bisogna dimenticare che Flavio ha fatto miracoli con la Benetton Luca de Meo ha fatto la scelta giusta portandolo all’Alpine e sono felice per lui, anche se la strada verso la vittoria è lunga”.
“Ho visto delle belle gare di Gasly, ma non basta. Credo però che l'anno prossimo miglioreranno”
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