Perché il Paris Basket, ancora colpito dal virus, giocherà due volte in 24 ore

Perché il Paris Basket, ancora colpito dal virus, giocherà due volte in 24 ore
Perché il Paris Basket, ancora colpito dal virus, giocherà due volte in 24 ore
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Quanti giocatori professionisti di basket parigino saranno presenti questa domenica pomeriggio (16:00) sul campo della LDLC Arena per affrontare l'Asvel? E in quale stato fisico? Senza dubbio almeno cinque (il minimo richiesto) per poter partecipare allo shock della 13a giornata di Betclic Elite contro la squadra in forma del momento (5 vittorie consecutive di cui 3 in Eurolega di cui una contro il Paris) . Il club della capitale è attualmente decimato da un virus con sintomi simil-influenzali, apparso per la prima volta otto giorni fa contro l'ala forte finlandese Mikael Jantunen.

Altri tre giocatori (le stelle TJ Shorts, Yakuba Ouattara e Enzo Shahrvin) erano assenti martedì scorso durante la prima sconfitta del Paris Basketball contro il Real Madrid (85-96) dopo dieci successi consecutivi nella massima competizione. E giovedì scorso i parigini sono stati costretti a rinunciare a disputare l'incontro (che sarà rinviato) valido per la 16esima giornata di Eurolega contro i turchi del Fenerbahçe per l'impossibilità di avere almeno otto giocatori in grado di disputare l'incontro.

In quarantena

La squadra è stata messa in una sorta di quarantena e ne è stato colpito anche lo staff attorno all'allenatore brasiliano Tiago Splitter. Sotto il fuoco delle critiche dopo essere stato costretto a chiedere il rinvio della partita contro il Fenerbahçe, il club parigino ha pubblicato un comunicato stampa in forma di aggiornamento: “Giovedì mattina, il club aveva solo sei giocatori in grado di allenarsi, il che ha portato la squadra L'Eurolega rinvia la partita serale a causa del virus che ha colpito quasi tutta la squadra. Questo venerdì la squadra professionistica si è allenata in tre gruppi distinti per evitare un'ulteriore diffusione: i giocatori colpiti dal virus o in convalescenza sono stati isolati dai quattro non colpiti. »

Questo sabato, la Lega di Basket non ha ricevuto alcun messaggio dal club parigino su un possibile nuovo problema che la costringerebbe a non recarsi a Villeurbanne questa domenica. La regola è chiara. Per affrontare l'Asvel, il Paris dovrà iscrivere a referto 10 giocatori, di cui 5 professionisti. Il club può completare la rosa con giocatori dell'Espoirs sotto contratto (aspiranti o in formazione) di età compresa tra i 16 ei 21 anni. Si possono addirittura aggiungere altre due Speranze non necessariamente sotto contratto. Dopo l'incontro, la delegazione parigina partirà subito per la capitale perché un'altra partita la attende da… lunedì sera (19) contro il Limoges all'Adidas Arena per la 14a giornata del Betclic Elite.

L'incontro avrebbe dovuto svolgersi inizialmente il 27 dicembre, ma il Paris Basketball si reca lo stesso giorno contro gli spagnoli del Saski Baskonia in Eurolega. Il programma si è quindi ritrovato molto serrato con le vacanze di Natale. E bisognava trovare un'altra data prima del 12 gennaio, data in cui si concluderà l'andata di Betclic Elite e rivelerà gli otto qualificati per la Leaders Cup (dal 14 al 16 febbraio). I leader parigini e di Limougeaud si sono quindi incontrati per convalidare la data di lunedì sera. Abbastanza per permettere al club della capitale di giocare il primo “back-to-back” (giocare due giorni di fila, cosa che accade regolarmente nella NBA) nella storia del campionato francese!

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