Durante il Gran Premio di Abu Dhabi, Valtteri Bottas ha probabilmente disputato il suo ultimo Gran Premio di Formula 1. Il pilota finlandese del team Stake Sauber non ha detto addio alla disciplina principale, ma è consapevole del fatto che il prossimo capitolo delle sue corse. La sua carriera potrebbe assumere una forma molto diversa da quella vissuta negli ultimi anni.
Bottas ha forgiato il suo curriculum in Formula 1 facendo squadra con Lewis Hamilton negli anni gloriosi della Mercedes, che dominò il campionato nei primi anni dell'introduzione del motore ibrido V6, padroneggiato alla perfezione dall'azienda tedesca che lanciò il suo programma di ricerca e sviluppo ben prima di qualsiasi altro produttore nel settore.
“Penso che questa settimana ho iniziato a rendermi conto che mi stavo avvicinando alla fine”ha ammesso Bottas ad Abu Dhabi. “Non penso ancora che sarà la mia ultima gara, questa è la mia sensazione”.
Bottas ha concluso quella che sarà senza dubbio la sua ultima stagione da titolare in F1 senza aver segnato un solo punto. Ciò significa che non ha concluso tra i primi dieci in nessuno dei 24 round di questa stagione, né nelle posizioni per aprire il contatore nelle poche gare Sprint di questa stagione.
La Mercedes potrebbe diventare il rifugio di Bottas, in qualità di pilota collaudatore e sviluppo. Il finlandese è ancora molto stimato dal team principal Toto Wolff, che apprezza la sua etica del lavoro con gli ingegneri, così come ha apprezzato quella di Nico Rosberg, l'uomo che Bottais ha sostituito con breve preavviso.
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“Non so cosa dire a riguardo. Questo sport è divertente. A volte non tutto ha senso ma, come ho detto prima, potrei sicuramente farcela”crede Bottas, quando gli viene suggerito che ha le carte in regola per candidarsi, soprattutto grazie alla sua esperienza. “Si concentrano sempre sui loro piloti junior perché hanno investito molto su di loro in passato, quindi ha senso. Non posso dire molto di più”prosegue però consapevole del fatto che dal prossimo anno anche la Mercedes dovrà vivere nell'era post-Lewis Hamilton. “Non ci sono ostacoli in quanto tali ed entrambi abbiamo interesse, solo che nessuna delle due parti ha avuto fretta di fare qualcosa”conclude, suggerendo però che ciò si potrebbe fare.
La Finlandia ha una grande storia nella F1, e in particolare nell’era moderna. Il paese ha sempre avuto un pilota sulla griglia per molti anni, con piloti come Mika Häkkinen, Kimi Räikkönen, Heikki Kovalainen e persino lui stesso. Nel 2025, quindi, non sarà più così.
“Sì, è stato un bel periodo per i finlandesi e spero che presto qualcuno si unisca a loro. Penso che il ragazzo più vicino al momento sia Tuukka Taponen in F4; sarà in F3 il prossimo anno e sarà una stagione davvero fondamentale per dimostrare quello che può fare”osserva Bottas, che sembra quindi autoescludersi dall'equazione.
