Il Losc ha festeggiato questa domenica il suo 80esimo compleanno e, per l'occasione, ha vinto in casa senza tremare contro lo Stade Rennais di Jorge Sampaoli.
Il Lille ha festeggiato (bene) gli 80 anni del Losc e… ha rovinato la prima di Jorge Sampaoli sulla panchina del Rennes. I bretoni hanno vissuto un pomeriggio più che faticoso al Nord, impotenti e innocui contro una squadra, semplicemente, molto migliore di loro. Fin dall'inizio del match i Mastini dettano il ritmo con, sempre al metronomo, Edon Zhegrova. Quest'ultimo, che ha preso slancio con il passare dei minuti, ha logicamente aperto le marcature per i Nordisti poco prima dell'intervallo (45esimo), con un bellissimo cross dalla sinistra. Il versatile tuttofare del Losc, ben accompagnato dai suoi amici Rémy Cabella e Jonathan David, ha segnato il suo ottavo gol in Ligue 1 in questa stagione e continua a stupire. Il kosovaro questa domenica ha effettuato più tiri in porta e tiri in porta dell'intera squadra del Rennes… Questo è tutto dire.
Il Rennais è lento in attacco
I giocatori di Jorge Sampaoli non sono mai riusciti a impensierire il portiere del Lille Lucas Chevalier, che ha trascorso un pomeriggio (molto) tranquillo. Aggressivi nei duelli, i bretoni sono sembrati privi di soluzioni e fantasia in attacco. Preoccupano questi ultimi, che hanno perso anche il difensore Alidu Seidu, vittima della rottura del legamento crociato nel primo periodo e che sarà assente per molti mesi. L'allenatore argentino ha (molto) lavoro prima di poter instaurare una dinamica positiva nella squadra rossonera, che resta bloccata con questa terza battuta d'arresto consecutiva in campionato, al 15° posto, provvisoriamente. Dal canto loro, i Nordisti, con questo successo, hanno potuto festeggiare degnamente gli 80 anni del club e prepararsi al meglio per la trasferta di mercoledì a Bologna in Champions League. Gli uomini di Bruno Genesio, ormai imbattuti da 10 partite, si riportano a un punto dall'Olympique Marsiglia, seduto sull'ultimo gradino del podio.