Thierry Ascione e Jo-Wilfried Tsonga lanciano un nuovo torneo professionistico a Lione

Thierry Ascione e Jo-Wilfried Tsonga lanciano un nuovo torneo professionistico a Lione
Thierry Ascione e Jo-Wilfried Tsonga lanciano un nuovo torneo professionistico a Lione
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L'All In dell'ex 5° giocatore al mondo continua il suo sviluppo con la creazione di un torneo sfidante a Décines, vicino a Lione, dal 10 al 16 novembre.

La rivelazione azzurra 2024, Giovanni Mpetshi Perricard, resterà l'ultimo vincitore dell'Open Parc, assente dal calendario ATP 2025. Questo torneo che tradizionalmente si svolgeva a Lione prima del Roland-Garros, il prossimo anno si sposterà a Monaco. Ma il tennis di alto livello non sta scomparendo a Lione. Mentre l'élite del pallone giallo si ritroverà a Torino da domenica al Masters, si preannuncia un nuovo torneo professionistico, dal 10 al 16 novembre, a 300 chilometri di distanza.

Dopo l'apertura di una nuova All in Academy a Décimes, nel settembre 2023, i proprietari Jo-Wilfried Tsonga e Thierry Ascione fanno un nuovo passo con la creazione di un torneo challenger 75 intitolato All in Open Auvergne-Rhône -Alps. “L’All IN si sta sviluppando, confidato a Figaro Jo-Wilfried Tsonga. Organizzeremo un torneo che conterà per i giocatori che avranno bisogno di punti preziosi in vista degli Australian Open 2025 per accedere alle qualificazioni o al tabellone finale. Al di là delle sfide, sarà una settimana fantastica in una fantastica atmosfera nella nostra nuovissima infrastruttura, completata solo un anno fa. Siamo pronti ad organizzarlo”.

Per la prima volta il torneo dovrebbe contare su Borna Coric (94esimo al mondo), ex numero 12 del mondo, senza dubbio uno dei favoriti. Da tenere d'occhio, in particolare, il promettente Luca Van Asche (117esimo al mondo), un po' indietro negli ultimi mesi e che vorrà chiudere bene il 2024. Proverà a brillare anche Harold Mayot (106esimo al mondo), ex numero 1 del mondo junior e vincitore dello Junior Australian Open nel 2020. Nel Rodano sono attesi anche i tricolore Hugo Grenier, Grégoire Barrère e Titouan Droguet.

Sarà un grande riflettore su quello che abbiamo fatto e farà bene al nostro club che sta diventando molto importante.

Jo-Wilfried Tsonga

Il complesso Decines si propone un primo test: “L’idea è di fare ogni cosa a suo tempo, continua il finalista dell'Australian Open 2008. Una prima edizione non è mai scontata. Ci concentreremo passo dopo passo. Vogliamo che sia un successo che dia prospettive di sostenibilità. Sarà un grande riflettore su quello che abbiamo fatto e farà bene al nostro club (700 membri) che sta diventando molto importante come il Racing o il Rueil-Malmaison. Noi facciamo parte di quel tipo”.

L'All In Country Club, progetto da 34 milioni di euro immaginato da Jo-Wilfried Tsonga e dal suo ex allenatore Thierry Ascione (81esimo giocatore al mondo nel 2004), è stato realizzato nel settembre 2023 dopo 20 mesi di lavoro. Il complesso sportivo si estende su 3,5 ettari nel cuore dell'OL Vallée e ospita 20 campi da tennis, di cui sei campi da tennis coperti, 7 campi da paddle, una sala fitness, una spa, una piscina e un ristorante. I due leader puntano a 1.000 membri registrati entro due o tre anni.

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