Per la prima volta dal 2017, un pilota brasiliano ha la garanzia di disputare un'intera stagione in F1 con la promozione di Gabriel Bortoleto alla Sauber grazie alla sportività della McLaren che lo ha liberato.
Mattia Binotto, il leader del programma Audi F1 che succederà alla Sauber nel 2026 con un motore che porta gli anelli del marchio, è pieno di elogi per il suo nuovo puledro.
La scelta da fare si è focalizzata più sul medio-lungo termine, che ha spinto i decisori ad affidarsi ai giovani di Bortoleto (20 anni) piuttosto che all'esperienza di Valtteri Bottas (35 anni).
Senza dubbio ha giocato un ruolo anche il recente arrivo di diversi esordienti promettenti, con le prestazioni di Liam Lawson, Franco Colapinto e Oliver Bearman che non sono passate inosservate.
Rassicurato dalla nuova generazione
“È vero che vedere i giovani piloti avere successo in F1 mi dà fiducia che Gabriel possa avere successo fin dall'inizioriconosce Binotto. Penso che sia stato un fattore convincente, non scegliere un pilota giovane ma sapere quanto tempo gli avrebbe avuto bisogno. E sono convinto che farà un buon lavoro fin dall'inizio della nostra collaborazione.”
Per siglare il suo contratto con la Sauber/Audi, Bortoleto è stato rilasciato dalla McLaren che aveva investito in lui dall'ottobre 2023 dopo il titolo FIA F3. In questa stagione, il brasiliano è in testa al campionato FIA di Formula 2 da esordiente, mostrando brillantezza e costanza nelle corse, come ha evidenziato il suo doppio successo a Monza.
Rilasciato senza condizioni
“Gabriel Bortoleto lascerà il programma di sviluppo piloti della McLaren alla fine della stagione 2024 per perseguire una nuova opportunità nella sua carriera, ha affermato Andrea Stella, team principal di Woking. È stato un piacere lavorare con Gabriel nell’ultimo anno e poter contribuire alla sua crescita come pilota”.
“Abbiamo una squadra forte con Lando e Oscar e quindi siamo sempre stati chiari sul fatto che non avremmo ostacolato un'opportunità per Gabriel di progredire fino a quando non saremo in grado di offrirgli un posto alla McLaren,
ha chiarito. Continueremo a sostenerlo nella sua campagna per il titolo di Formula 2 nel 2024 e gli auguriamo il meglio per il futuro”.
Binotto ha voluto ringraziare la McLaren per il fair play dato che non è stata necessaria alcuna transazione, il giovane pilota è stato semplicemente liberato dai suoi precedenti obblighi contrattuali per non ostacolare il suo futuro e permettergli di raggiungere il grado di titolare in F1 dal 2025.
Protetto di Fernando Alonso
“Ho seguito la carriera di Gabriel, ancora più intensamente nelle ultime settimane e mesispiega l'ingegnere italo-svizzero. L'ho visto correre, e correre bene, sono rimasto colpito dalla sua velocità, dal suo potenziale ma soprattutto dalla sua capacità di progredire. Se mi guardo intorno penso che sia uno dei piloti più talentuosi e promettenti tra gli esordienti.”
Ricordiamo che questo trasferimento è stato facilitato da Fernando Alonso, che gestisce la carriera di Bortoleto attraverso la sua agenzia A14 Management, i cui buoni rapporti con Zak Brown sono noti fin dai tempi della McLaren così come con Binotto e Stella, suoi ex colleghi della Ferrari.
“Gabriel è senza dubbio un grande campione di domani, stimare il Matador. Nonostante la sua giovane età, mostra una notevole maturità e uno straordinario senso delle corse. La sua intelligenza si vede anche nei suoi feedback tecnici già molto acuto. Inoltre è un giovane colto e di grande umiltà, senza dubbio la cosa su cui dovrà lavorare di più.”
Non buttare via altro, la tazza è piena!