Ti abbiamo visto esagerare in certe azioni: c’è stata una sorta di sovraeccitazione da parte tua in questa partita, nei confronti dell’avversario, delle aspettative, che ti ha fatto sbagliare?
Non credo. Se giochi contro una buona squadra, ti puniranno più spesso. Eravamo abbastanza tranquilli. Abbiamo commesso un grosso errore al primo turno accettando di scambiare un lato della carta con l’altro, cosa che ci ha fatto perdere la mano. Il secondo turno è stato più pulito, i nostri scontri a squadre sono stati migliori… Ma loro hanno trovato le occasioni per eliminarci, sono stati più decisivi e hanno ripreso il sopravvento. È uno schifo, vogliamo vincere contro questo tipo di squadre e ho pensato che oggi sarebbe stato il giorno giusto per riuscirci. Ci credevo davvero. Ma non basta, dobbiamo migliorare. Abbiamo ancora una possibilità per qualificarci, la terremo stretta, quest’ultima opportunità per raggiungere i quarti e faremo tutto il possibile per arrivarci.
