In semifinale il serbo ha vinto 6-4 7-6 (8/6) davanti a Taylor Fritz. Dopo una vera dimostrazione nel primo set, il vincitore di 24 titoli Slam ha avvertito un dolore all’anca che ha reso necessario l’arrivo dell’allenatore. Ma nonostante un set point sul servizio di Fritz sul 6/5 nella partita decisiva, Novak Djokovic è riuscito a tagliare il traguardo. Ha vinto per la decima volta in… dieci incontri contro l’americano.
All’inizio della giornata e alla presenza di Roger Federer, Jannik Sinner non aveva vissuto le stesse sofferenze per qualificarsi. L’italiano ha battuto 6-4 7-5 il finalista dell’Open di Ginevra Tomas Machac (ATP 33), “carnefice” giovedì di Carlos Alcaraz Grazie a questo successo sul ceco, Jannik Sinner è – già – sicuro di chiudere l’anno a posto del numero 1 del mondo.
Con 64 vittorie fino ad oggi e coronato dai suoi due titoli del Grande Slam a Melbourne e New York, il suo anno 2024 è eccezionale. Il 23enne italiano è diventato il 19esimo giocatore della storia a completare un anno solare al primo posto. Intende, ovviamente, finire il lavoro a Shanghai, alla Parigi-Bercy e al Masters di Torino per fare ancora più bella figura. E da dimenticare forse la doppia positività al clostebol che potrebbe rovinargli la carriera se il ricorso della WADA venisse accolto dal Tribunale dello Sport.
