Premier League – Il Manchester City perde due punti sul campo del Newcastle (1-1)

Premier League – Il Manchester City perde due punti sul campo del Newcastle (1-1)
Premier League – Il Manchester City perde due punti sul campo del Newcastle (1-1)
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Spinto da una coraggiosa squadra del Newcastle, il Manchester City ha concesso un logico pareggio in campo al Saint James Park nel primo pomeriggio di sabato (1-1). Josko Gvardiol, marcatore, è stato sorprendentemente l’unico giocatore in grado di creare pericolo nelle file degli Skyblues contro i Magpies guidati dal talento di Anthony Gordon, in particolare.

I giocatori di Eddie Howe recitano da tempo il piano del tecnico inglese e del suo staff. Un’idea semplice, ma un’applicazione difficile: non soffrire, come troppo spesso hanno fatto gli avversari del Manchester City. Per questo, premere era la chiave. Tutti i giocatori erano allora preoccupati per questo compito doloroso che, se portato a termine così come lo è oggi, può mettere in difficoltà l’attuale leader.

Murphy e Gordon insostenibili

L’altro punto importante è stato quello di far fallire la difesa del City, a volte disallineata o troppo priva del supporto delle sue ali. Avvisi di questo tipo si sono moltiplicati per Josko Gvardiol, costantemente contattato da Jacob Murphy. Più in mezzo, è stato il giustissimo Anthony Gordon a causare non pochi problemi ai croati e ai suoi compagni di squadra. Il numero 10 ha firmato il pareggio con un rigore da lui stesso causato dopo un’altra chiamata profonda (57esimo).

Ederson esce ai piedi di Kieran Trippier

Credito: Getty Images

Un punteggio interessante, ma non sufficiente per il successo di un campione. Senza brillare, anzi con una prestazione deludente, il Manchester City riesce a riprendere il controllo con il passare dei minuti. Al punto da mettere in campo, come spesso accade, un vero attacco e una difesa a fine partita. La vigilanza di Nick Pope ha fatto il resto per il Newcastle.

Rodri, un’assenza notevole

Senza Kevin De Bruyne e Rodri, assenti fino a fine stagione, Pep Guardiola ha dovuto rivedere i suoi piani. Ma lo spagnolo è insostituibile, almeno per ora. Mateo Kovacic e Rico Lewis non sono riusciti ad assumere il ruolo del solito leader in mezzo, sia nel gioco che nel comportamento. La sua assenza ha segnato un evidente cambiamento nel controllo della palla e nella compostezza una volta nella metà campo avversaria.

Ilkay Gündogan è affondato completamente prima di essere sostituito al 66′. Troppe imprecisioni ed errori, il tedesco manca gravemente di fiducia dal rientro dal Barcellona. Jack Grealish ha interpretato Jack Grealish con più turni e passaggi all’indietro prima di realizzarne uno decisivo per Gvardiol. Marcatore sul piede sbagliato, come sempre per i colori del City, l’ex Lipsia è stata l’unica vera soddisfazione del pomeriggio in casa Skyblues. Ciò significa che c’è lavoro.

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