Il MJC de Rodez presenta “Redèr Nouhaj”, uno spettacolo musicale innovativo interpretato da Frédéric Jouhannet, domenica 26 gennaio, alle 17, al Théâtre des 2 points.
Durante un viaggio in Russia, Frédéric Jouhannet scopre una raccolta di musica tradizionale dagli anni ’60 al 1990 registrata nel Caucaso. Da questa fonte inesauribile il desiderio di creare un personaggio immaginario, un uomo dai molteplici folclori, che risponde al misterioso nome di Redèr Nouhaj.
“Solo sul palco, l’artista si libera da tutti i codici per esprimere una creatività impetuosa. Per questo, si circonda di un violino moderno e selvaggio: incontriamo a turno due cavalli meccanici, maschere, campanelli cuciti dalle Sue mani e molteplici oggetti sonori improbabili, da cui trae melodie crude e ritmiche pazzesche”presenta il MJC.
In quello “Tumulto dell’inventiva” rimane un elemento immutabile: “Il suo virtuosismo punteggiato da improvvisazioni liriche e potenti”continua l’istituzione.
Inveiti, graffiati o colpiti, i suoi violini rimangono i suoi più fedeli compagni di viaggio. Ai suoi piedi c’è un grande tamburo di ottone, un baule da viaggio o anche un basso pedale di fisarmonica. Redèr Nouhaj promette un’esperienza sensoriale e artistica straordinaria, mescolando tradizione e innovazione.
Dai 6 anni. Durata: 1 ora e 15 Prenotazione alla reception del MJC, allo 05 65 67 01 13 o alla biglietteria online.