Ogni anno, questo evento accoglie quasi 30.000 appassionati che vengono a incontrare un centinaio di autori: storici, biografi, giornalisti specializzati. In programma per questi tre giorni eccezionali sotto il tema “Ricordi dell’avventuriero”: dibattiti, incontri, concerti, proiezioni, una mostra e ovviamente sessioni di autografi durante le quali autori e lettori interagiscono.
Incontri di apertura al Théâtre de Nîmes con i presidenti del Festival
Il primo appuntamento del Festival si svolge al Théâtre de Nîmes con i due copresidenti dell’edizione 2025, Olivier Weber e Jean-Christophe Rufin, che presenteranno le loro opere.
Venerdì 24 gennaio
> 15:15: “Sul Rio delle Amazzoni. Diario di viaggio”
Incontro con Jean-Christophe Rufin, dell’Accademia di Francia, scrittore, autore di “Sul Rio delle Amazzoni. Diario di viaggio” (Calmann-Lévy), condotto da Jérôme Cordelier, giornalista, caporedattore di Le Point. “Il diario di viaggio è un’attività che amo e che pratico da molto tempo in diversi continenti. Tuttavia non avevo mai accettato di tenere una lezione così lunga e gratuita su questo esercizio. Allora perché mi sono concesso questo in Amazzonia? Senza dubbio, inconsciamente, ho sentito una relazione segreta tra l’acquerello e questo mondo amazzonico fatto di colori diluiti nell’acqua. »
Jean-Christophe Rufin ha percorso quasi 3.000 chilometri lungo il Rio delle Amazzoni in Brasile nel 2020, utilizzando i vaporetti che trasportano le popolazioni locali dalle città ai villaggi. Dotato di una scatola di colori e di qualche pennarello, si è consegnato per settimane ad a “esercizio di resa”. Questo taccuino ricrea in immagini le emozioni di questo sorprendente viaggio, al ritmo languido della navigazione. I suoi paesaggi, i suoi ritratti, i suoi suggestivi disegni vegetali ci immergono nella vita segreta dell’immenso fiume e di coloro che popolano le sue sponde. Nel racconto di questo viaggio troviamo il talento di un narratore, l’umorismo e la poesia che fanno il successo dei libri di Jean-Christophe Rufin.
> 16:15: “La mia vita con Gérard de Nerval”
Incontro con Olivier Weber, grande reporter, autore di “La mia vita con Gérard de Nerval” (Gallimard), ospitato da Jérôme Cordelier, giornalista, caporedattore di Point.
““Viaggio per realizzare i miei sogni”scrive Gérard de Nerval. Come lui, non avevo abbastanza per nutrire la nostalgia dell’infanzia. Ricordo le punizioni inflitte dalla suora dell’orfanotrofio per aver letto di notte sotto le coperte alla luce della torcia. Avevo nove anni. Tuttavia ho ricominciato e la poesia è diventata un’insostituibile evasione. Come Gérard de Nerval, ho viaggiato in Oriente, in Egitto, in Turchia, nei caravanserragli lungo la Via della Seta, poi in Afghanistan e in alcune terre in fiamme. Ho sperimentato la malinconia che porta alla creazione, tra tristezza ed energia vitale. Ho seguito le orme del poeta a Parigi, attorno ai Phalanstères dove, con altri scrittori, godeva del fascino del club degli Haschichins declamando versi. Era una di quelle bussole che ti guidano alla scoperta della tua verità come uomo. “La notte sarà in bianco e nero. “Al di là dei secoli e delle tenebre, mi ha mostrato la luce”. Olivier Weber.
Queste due interviste saranno seguite da una sessione di autografi in loco.
Teatro Bernadette Lafont di Nîmes
1 Place de la Calade (ingresso gratuito)
I dibattiti del Forum degli Autori nell’Atrio del Carré d’Art (livello -1)
Venerdì 24 gennaio
Questi dibattiti sono presentati e moderati da: Patrice Zehr, caporedattore del mensile monegasco La Principalauté e responsabile delle pagine “politiche internazionali” del settimanale Le Reporter, Guillaume Mollaret, giornalista di Le Figaro e Challenges, Emilie Bec, giornalista presso Midi Libre e Antoine Boussin, ex libraio ed ex editore.
> 15: “Gli Stati Uniti. Democrazia e potere” con Hélène Harter
> 15:30: “Tiziano. Dipingere il sapore del mondo” con Cédric Michon
> Ore 16: “Darwin. L’ultimo capitolo” con Michel Moatti
> 16:30: “Memorie al servizio della storia del nostro tempo” con Laurent Theis
> Ore 17: “Vite, morti e rinascite di Goliarda Sapienza” con Nathalie Castagné
> 17:30: “Charmian e Jack London. Il richiamo dell’avventura” con Christel Mouchard
> 18:00: Inaugurazione del Festival a cui segue la presentazione del Premio Biografia Point 2025
Incontri al Grand Auditorium del Carré d’Art (livello -1)
Venerdì 24 gennaio
> 15:00: “Intorno alla biografia di Pierre Gamel”
Incontro con Francine Cabane, dell’Accademia di Nîmes, e Jean-Paul Boré, presidente dell’AFMD (Amici della Fondazione per la Memoria della Deportazione) del Gard.
> Ore 16: “Bonaparte. Napoleone, una passione araba?”
Incontro con Ahmed Youssef, dell’Istituto d’Egitto, attorno al suo ultimo libro (Passés Composés), condotto da Patrice Zehr.
> Ore 17: “Le nuove vesti del terrorismo intellettuale”
Incontro con Jean Sévillia, attorno al suo ultimo libro (Perrin), ospitato da Patrice Zehr.
Il Premio Biografia Punto
La Giuria è presieduta da Dominique Bona, dell’Académie française. Gli altri membri sono: Lorraine de Meaux, François-Guillaume Lorrain (Le Point), Christophe Ono-dit-Biot (Le Point), Samuel Dufay (Le Point), Jean-Christian Petitfils, Didier Le Fur, Laurence Debray e Laurent Theis .
Attribuito quest’anno a Martin Aurell per “Eleonora d’Aquitania. Donna sovrana” (Flammarion).
La consegna del Premio avverrà in occasione dell’inaugurazione del Festival, venerdì 24 gennaio alle ore 18 presso il Carré d’Art.
Il premio per questo premio è una pagina pubblicitaria che apparirà su Le Point. Il vincitore riceverà inoltre un regalo del valore di circa 1.000 euro.
Sabato 25 gennaio alle 16 presso il Carré d’Art (Grand auditorium) sarà offerto al pubblico un incontro con il vincitore.
Un festival spento
Esposizioni
Per il terzo anno consecutivo, gli abitanti dei quartieri, le associazioni e le strutture della Città di Nîmes si associano al Festival della Biografia, evento letterario essenziale nella vita culturale. Per questa edizione, qualche giorno prima dell’evento ma anche durante tutto il fine settimana del festival, gli attori del Bio Off vi aspettano dal 21 al 26 gennaio per mostrarvi la loro mostra collettiva nel cuore di Nîmes, all’interno della galleria Courbet. Per non perdere nulla di questa esplorazione, il bio-off viaggia anche nel Médiabus ma anche nel quartiere Richelieu con una passeggiata narrata presentata dalla Compagnie Beau Parleur!
Galleria Courbet
13, bd Amiral Courbet
Venerdì dalle 10:00 alle 18:00
Sabato, domenica dalle 10:00 alle 18:30
Passeggiata drammatica nel quartiere Richelieu
> Venerdì 24 gennaio – Visita guidata unica alle 14:30
Una passeggiata drammatizzata nel quartiere Richelieu in collaborazione con l’associazione La Table Ouverte. Partenza da 44 rue Richelieu (accesso gratuito).
Scopri gli “Avventurieri Anonimi” attraverso le testimonianze dei residenti e dei beneficiari dell’associazione La Table Ouverte.
Durata: 1h30 informazioni allo 06 84 21 01 83
Il pubblico giovane
> Venerdì 24 gennaio
Sei autori di libri per ragazzi si recheranno venerdì 24 gennaio nelle scuole della Città, per incontrare i bambini e invogliare loro a leggere e immaginare storie.
Incontra durante il Festival: Pascal Brissy, Frédéric Cartier-Lange, Stéphanie Desbenoit, Peggy Nille, Christine Palluy e Philippe UG.