Proiezioni controverse, gestione tossica … il cinema in subbuglio

Proiezioni controverse, gestione tossica … il cinema in subbuglio
Proiezioni controverse, gestione tossica … il cinema in subbuglio
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Benoît Jacquot, romanzo di Polanski, Jean-Claude Brisseau: Associazioni femministe (in basso a destra, Judith Godrèche) affermano che le loro opere sono almeno contestualizzate. Lincoln Agnew Collage per M World Magazine. Secondo Alamy Photos (x3). Serge Mouraret/Alamy (x2). Nasser Berzane/Abaca Press/Alamy. Julien Mattia/Nurphoto/AFP. Geoffroy van der Hasselt/AFP. Warner Bros/Collezione Christophel/AFP. Laszlo Ruszka/In

Alzano la mano destra ciascuno a turno e dicono: “Lo giuro. »» Costa-Gavras, il presidente della cinémathèque Française, 91, Frédéric Bonnaud, il suo amministratore delegato, 57, Jean-François Rauger, direttore di programmazione, 65 anni, e Peggy Hannon, vice amministratore delegato, vieni, giovedì 16 gennaio, per prendere e giuramento davanti alla Commissione parlamentare d’inchiesta sulla violenza nel cinema. Si impegnano a dire “Verità e nient’altro che la verità”, Dopo l’intensa controversia sul programma infine annullato del Ultimo tango a Parigi Alla Cinémathèque, un mese prima.

All’inizio del dicembre 2024, le personalità delle associazioni cinematografiche e femministe affermano che una tavola rotonda attorno alle condizioni di ripresa del film di Bernardo Bertolucci è organizzata prima o dopo la sessione in programma per il 15 dicembre: il film mostra una scena di sodomia senza la scena di sodomia senza la scena di sodomia senza la scena di sodomia senza la scena di sodomia senza la scena di sodomia senza la scena di sodomia Consenso di Maria Schneider, l’attrice non è stata avvertita della sua esistenza nello scenario.

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