Candidata emblematica di “Star Academy 11”, Lénie Vacher si è lasciata andare ad alcune confidenze nel corso di un’intervista a “Clique”, su Canal+, di cui sono stati pubblicati alcuni estratti il 22 gennaio 2025. Alla domanda sulla sua abitudine di cantare durante gli eventi familiari, colei che metterà presto piede sul set di “Ballando con le Stelle” ha risposto: “È stato l’unico momento in cui ho potuto accettarmi per come sono. Questa cosa dove no, non sono meno di niente.
Sorpresa, la conduttrice ha voluto sapere di più su cosa le dasse una simile immagine di sé. “Indirettamente, mio padre con il quale ho un rapporto piuttosto complicato”, ha confidato la 19enne francese.
E ha aggiunto: “Penso che volesse instillarmi certe cose e non ne aveva l’arte e il modo. Anche da giovane oggi, è difficile crescere con certe parole che ti restano in mente e con le quali ti costruisci. Tipo: “Sei pessimo in questo”, “Pensi davvero che sia un successo?” Mentre per me è stata tutta la mia vita. In effetti sono parole che da bambini hanno un forte impatto e che ci prendono un po’ in faccia nonostante non chiedessimo nulla”.
Se ha assicurato di aver “perdonato certe cose”, Lénie rimpiange ancora l’assenza di suo padre e il suo mancato riconoscimento. “Anche se sono cresciuta, ho bisogno del riconoscimento paterno”, ha detto la giovane. L’atteggiamento di suo padre influenzò anche l’immagine che aveva degli uomini. “All’inizio, la visione che avevo di quell’uomo era orribile. Non dovevo fidarmi di nessuno. Avevo una vera rabbia per gli uomini”, ha confidato. Alla fine è stato grazie al suo patrigno che ha scoperto “un altro lato dell’uomo”.
