Fino a una settimana fa il nome di Zeinab Bancé era poco conosciuto in Senegal. Ma da martedì circola ovunque la sua foto, dove sfoggia con orgoglio il suo outfit da chef.
Zeinab Bancé ha intrapreso una sfida ambiziosa: battere il record della sessione di cucina più lunga del mondo e inserire il suo nome nel Guinness World Records. Per fare questo deve cucinare per 120 ore, ovvero quasi 5 giorni senza interruzione. Da martedì 17 ha iniziato a preparare 15.000 piatti.
“Mi piacciono le sfide e amo cucinare. Mi sono detto: perché non unire le due cose e superare il record attuale che è di 119 ore e 57 minuti? » spiega Mélanie Céline Zeinab Bancé al team Brut, che l'ha seguita durante i preparativi della sua maratona culinaria.
Il suo obiettivo: esportare la cucina ivoriana
Questa sfida, che lei chiama il “CAN della cucina”, mira a mettere in risalto la ricchezza culturale e gastronomica della Costa d'Avorio sulla scena internazionale.
Per Zeinab Bancé questo record rappresenta molto più di una semplice conquista personale. In questi cinque giorni prevede di cucinare 293 piatti tradizionali ivoriani, che destinerà alle famiglie in difficoltà. Tra questi piatti, l'attiéké, piatto emblematico della Costa d'Avorio, occuperà un posto importante, come ha dichiarato alla stampa.
All'Agorà di Koumassi, dove si tiene l'evento, i suoi concittadini sono accorsi numerosi per incoraggiarlo. Anche gli artisti ivoriani si sono mobilitati per dargli il loro sostegno.
Mélanie Céline Zeinab Bancé, chef, imprenditrice, interior designer e organizzatrice di eventi, desidera scrivere questa impresa nella storia promuovendo al tempo stesso la gastronomia ivoriana su scala globale.
Mancano solo poche decine di minuti per vederla brillare nel libro dei record del mondo.
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