Fa freddo, un po’ umido e il cielo è grigio. Pittura sacra! Eppure il villaggio di Natale di Vannes, situato sulla spianata del porto, è affollato. Fin dalla sua apertura, avvenuta il 30 novembre, il mercato con i suoi chalet in legno e l’adiacente ruota panoramica è stato un successo.
“Soprattutto nei fine settimana. Sta andando forte”, dice Samantha, che gestisce un chiosco di waffle. Non c’è tempo per dire altro, il cliente non aspetta. Quentin e Renaud, ventenni, nutrono per il locale un interesse prettamente culinario. “Questa è la seconda volta che veniamo. Avevamo assaggiato le tartiflette, ora proviamo la pasta alla parmigiana. È così bello Adios O’Tacos! “. Niente meno di 5.000 calorie a porzione, è la dieta natalizia del porto. Lo supereremo. Bisogna sgomitare per oltrepassare la porta Saint-Vincent perché c’è così tanta gente.
Aspettando Babbo Natale
Un successo anche per le nuove illuminazioni installate all’interno delle pareti. La proiezione di luci sulle facciate delle vecchie case a graticcio di Place Henri IV scatena esplosioni di foto. “È davvero molto bello. Molto successo. Illustra perfettamente la magia del Natale”, reagisce Anne-Lise, venuta con i suoi nipoti per fare un giro della città dopo il tramonto. In Place Brûlé c’è un po’ meno gente, ma la vista delle luminarie dalla Porta della Prigione vale tanto quanto pesa il Natale.
Lo Schiaccianoci è il filo conduttore di questi eventi che spiegano i loro turbanti luminosi anche nei giardini dei bastioni, in Place Valencia e nel quartiere Saint-Patern. Non è solo intramurale a celebrare l’imminente arrivo dell’uomo vestito di rosso dalla barba bianca. Anche Ménimur, Cliscouët, il quartiere della Stazione Nord hanno avuto le loro attività questo sabato 14 dicembre. Il prossimo fine settimana, domenica 22 precisamente, è però in centro città che dovrete trovarvi per il rituale arrivo di Babbo Natale nel porto di Vannes.