Gli AI Film Awards si sono stabiliti a Marrakech, dopo essere apparsi a Cannes, Venezia e Dubai. Questo evento, nato dalla visione di Houda Lazaar, franco-marocchino appassionato dell’alleanza tra tecnologia e cinema, segna una svolta nel modo in cui l’intelligenza artificiale sta reinventando la produzione audiovisiva, si apprende attraverso un comunicato stampa inviato alla nostra redazione squadra.
Organizzato in collaborazione con l’École Supérieure des Arts Visuels (ESAV), l’evento si svolge parallelamente al Festival Internazionale del Cinema di Marrakech, riunendo creatori, registi, esperti di intelligenza artificiale e giovani talenti.
Sotto il patrocinio di Nabil Bouhajra, direttore di TV5MONDE Maghreb-Orient, gli AI Film Awards 2024 offrono un’immersione nel futuro del cinema. Attraverso conferenze, proiezioni di film realizzati con l’intelligenza artificiale e discussioni sulle tendenze attuali del settore, l’evento offre uno spazio di riflessione su come l’intelligenza artificiale sta ridefinendo la narrazione cinematografica. Questo incontro è molto più di una semplice celebrazione: è un laboratorio di idee, un forum di dibattito, dove si incontrano appassionati di tecnologia e creazione artistica. La presentazione dei Crystal Brain Trophies, che premiano l’eccellenza nell’utilizzo dell’intelligenza artificiale per la creazione cinematografica, coronerà questa innovativa avventura.
Ma Marrakech non sarà l’ultima tappa. Gli AI Film Awards intraprendono un tour ambizioso, con tappe previste in Costa d’Avorio, Camerun, Niger e città tra cui Giamaica, Jeddah, Los Angeles e Singapore, rafforzando i legami tra AI e l’industria cinematografica mondiale. Questo tour mira a creare ponti tra l’Africa e il resto del mondo, stimolando al contempo collaborazioni all’interno dell’ecosistema dell’innovazione tecnologica.
L’evento di Marrakech è solo il primo passo di una serie di iniziative destinate a portare la creatività digitale alla ribalta nel panorama internazionale. Per Houda Lazaar si tratta di una scommessa vincente: quella di rendere il Marocco un attore chiave nel dialogo tra cinema e tecnologie avanzate, creando al contempo uno spazio unico per l’innovazione artistica in Africa e non solo.