Abbiamo provato il ristorante Mysa, a Herve, cucina gourmet… e condivisione

Abbiamo provato il ristorante Mysa, a Herve, cucina gourmet… e condivisione
Abbiamo provato il ristorante Mysa, a Herve, cucina gourmet… e condivisione
-

Questo contenuto non è disponibile in questa configurazione.
Scoprire ecco.

Un indirizzo tanto atipico quanto gourmet, benvenuto a Mysa! In questo piccolo ristorante situato in un vecchio appartamento a Battice (Herve), nessun servizio formale, ma un’esperienza gastronomica di alto livello. Dalla fine di dicembre, la chef Pepin Lali Wanderley offre agli ospiti la possibilità di scoprire il suo menu stagionale seduti attorno a un unico tavolo. Possono accomodarsi dodici ospiti, tre sere a settimana, giovedì, venerdì e sabato. E qui è Lali che si occupa di tutto, dalla cucina al servizio.

Una cucina di emozioni…

Originaria del Brasile, Lali si è fatta le ossa anche in Italia e in Belgio, in particolare a La Croustade o a Lafarque, prima di lanciarsi come chef casalinga. Questa idea di “tavola amichevole “, ci pensava da tempo. Qui tutto è nel gusto, ma senza tante storie, spiega Lali che vuole proporre “una cucina di emozioni”dove i suoi viaggi si esprimono in tutto il menu ispirato anche alla moderna gastronomia francese. “È una cucina libera, senza etichette, dove mi piace mescolare stili e tecniche”.

L’inizio è dato alle 19:30 con l’arrivo degli ospiti, un leggero e delizioso aperitivo fatto in casa al sambuco promette subito finezza e sapori. Come antipasto, le “brasiladas”, in omaggio alle origini, un sapiente mix di prodotti locali e non solo, come il melone e il peperone dolce del Brasile (del suo orto) o il filone di quejo à la Meule dell’Altopiano accompagnato da la sua marmellata di guava, ravviva le papille gustative. In tutto il menu, Lali gioca con le consistenze, offrendo, qui, asparagi in spaghetti, pelle in emulsione, con il suo uovo perfetto e chips di prosciutto delle Ardenne; lì scopriamo i ravioli di tapioca, accompagnati da una sorprendente erba d’oliva, condita con una salsa verde piccante. I sapori sono padroneggiati, l’assemblaggio riuscito. È delizioso!

Un ristorante belga tra i 50 migliori al mondo: ecco la classifica

…e la storia

Su ogni piatto, un racconto dello chef sulla storia del piatto e dei suoi ingredienti; che, mai lontano, tiene d’occhio la tavola degli ospiti. I quali, a seconda dell’ampiezza dei diversi gruppi, dei desideri e delle affinità, si scambiano sorrisi, risate e pareri sui diversi piatti che emergono davanti ai loro occhi. “Alcuni preferiscono restare in disparte, altri sono tutti amici a fine serata mi è già stato chiesto se potevamo venire da soli: ovviamente!”. Gli abbinamenti con i vini sono molto ben selezionati, così come le preparazioni analcoliche fatte in casa (kefir, kombucha, ecc.). Ovviamente qui è tutta la tavola a scandire il ritmo della sequenza dei piatti. Dietro, in cucina, Lali controlla il tempo. “È tutta una questione di organizzazione”, sorride, mostrandoci la sua check-list in cucina, dove tutto è pensato affinché il servizio scorra senza intoppi, con un’unica parola d’ordine: convivialità.

Questo contenuto non è disponibile in questa configurazione.
Scoprire qui.

Informazioni: www.mysa-gastronomie.be Prezzo: Menù 4 portate Giovedì sera: 50€; Menù 6 portate venerdì/sabato sera: 75€. Formula abbinamento cibo-vino €30/€40 – senza alcol €25/€30.

-

PREV Uscire a Montpellier: lezione di ballo, Lego®, caffè musicale e letterario… idee per questo martedì 2 luglio
NEXT Anteprima della prossima supercar Toyota