sarà il “più grande spettacolo che abbiamo mai visto” a Marmande

sarà il “più grande spettacolo che abbiamo mai visto” a Marmande
sarà il “più grande spettacolo che abbiamo mai visto” a Marmande
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CSono quelli invisibili. A due giorni dall’apertura delle porte della 27a edizione del festival Garorock, questo martedì 25 giugno, sono tutti al lavoro sotto un sole cocente per garantire che i quattro giorni del grande raduno di Marmandais si svolgano senza incidenti e siano sinonimi con una grande festa. E non solo luna park, come ripete l’indistruttibile Ludovic Larbodie, direttore della manifestazione del Lot-et-Garonnaise dal 1997.

Sempre più in alto

È lui a fargli da guida verso la piana di Filhole, dove si svolge l’evento, che ormai conosce a memoria. Prima tappa della novità di quest’anno, l’attrazione “Aviator”, le sedie volanti, viste alla Fiera dei Piaceri di Bordeaux qualche anno fa. Basti dire che non dovrai temere l’altezza per restare sospeso a 40 metri di altezza.


Frédéric Rolland guiderà le attività sullo smistamento

C.C.

Più avanti, Frédéric Rolland, responsabile CSR/RSO, è occupato. È lui che gestisce tutte le questioni relative alla riduzione dell’acqua o alla politica dei rifiuti… “L’anno scorso abbiamo differenziato meno di 90 tonnellate di rifiuti”, spiega l’interessato. Giovedì e venerdì verranno testati i giubbotti vibranti, destinati principalmente alle persone non udenti e con problemi di udito in modo che possano sentire le vibrazioni dei concerti. Nel corso di questa edizione verranno distribuiti anche 18.000 posacenere tascabili e in particolare nel campeggio, esteso su 40 ettari, una “città nella città” di 40.000 residenti temporanei.

“Il fatto più comune? Queste sono le persone che perdono le tende”

La logistica è supervisionata, tra gli altri, da Gilles Cénac. Il manager lavora di notte, il che non è un compito facile. “Il fatto più comune? Questa è la gente che perde le tende», sorride il Gersois. Ci sono anche improbabili richieste di artisti. “Ma la situazione si è calmata”, mette in prospettiva Lara Scheidt, direttrice di produzione.


Gilles Cénac ne vede di tutti i colori…

Carine Caussieu

A pochi metri di distanza, seduto tranquillamente nel suo ufficio – ma è solo temporaneo – Manu Poyen, direttore generale del festival, coordina 350 persone dal suo arrivo sul posto diverse settimane fa, affinché l’apertura delle porte questo giovedì proceda senza intoppi .

Meno prenotazioni

Infine, dirigiti al palco della Garonna, il più grande. È qui che il DJ più ricco del mondo, Calvin Harris, si esibirà questo giovedì sera per un appuntamento unico in Francia. “È lo spettacolo più grande che abbiamo mai visto, poiché richiede due giorni di montaggio”, afferma Ludovic Larbodie. Ventotto uomini della compagnia JM Son di Agen aiutano a preparare questo spettacolo. I gruppi The Offspring e Shaka Ponk, che permettono all’evento di riscoprire la sua essenza “rock”, hanno previsto anche la presenza di quattro semirimorchi e quattro bus turistici, per far stupire gli spettatori di Garorock.

L’unico inconveniente, in definitiva, quest’anno, oltre al tempo incerto, con rischi di temporali previsti da Météo France, è lo svolgimento del primo turno delle elezioni legislative questa domenica, 30 giugno, l’ultimo dei quattro giorni del festival. . “Ciò complica le prenotazioni. Vediamo anche che le persone hanno meno soldi, con l’inflazione”, continua il direttore. Le vendite dei biglietti sono quindi diminuite del 16% rispetto al 2023 nello stesso periodo. Tuttavia per questa edizione gli organizzatori si aspettano tra i 120.000 e i 130.000 appassionati di musica.

Prima edizione sotto bandiera tedesca

È la sorpresa dello chef. L’acquisizione di Garorock è stata firmata all’inizio di giugno: il 2024 segna quindi la fine dell’era Vivendi a Marmande. La conclusione della vendita è avvenuta prima del previsto ed è il gruppo tedesco CTS Eventim, specialista in ticketing e “il più grande produttore di festival in Europa”, a farsi carico in ultima analisi di questa operazione.e la modifica. Dopo la promessa di acquisto all’inizio di aprile, l’operazione si è conclusa il 6 giugno per un valore di circa 300 milioni di euro. Questa costituzione permette al nuovo azionista di completare la sua rete internazionale ed europea. Quali sono le conseguenze? L’identità e il management di Garorock saranno “preservati”, assicurano gli organizzatori, che ricordano che Vivendi ha “permesso di superare il test Covid”. “Eventim, non li conosco ancora. Sono professionisti dell’intrattenimento, il capo ha lavorato con artisti, quindi sono convinto che andrà tutto bene”, dice sicuro Ludovic Larbodie parlando dell’azionista tedesco, che sarà presente all’inaugurazione della manifestazione. Le attività di biglietteria e festival acquisite da CTS Eventim hanno rappresentato un fatturato di 137 milioni di euro nel 2023.

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