Martedì 19 novembre a Koh-Lanta: la tribù maledetta Ugo è stata eliminata alle porte della prova di orientamento. Per Télé Star, si torna a questa partenza prematura.
Télé Star: Come ti sei sentito quando sei stato eliminato?
Ugo: Durante la consulenza so che sarà complicato per me ma non mi arrendo. Tutto può succedere durante la consulenza! Ma ehi, quando capisco che è finita, è difficile perché mi dico che è la fine di una battaglia. L’obiettivo è arrivare il più lontano possibile e non mollo mai finché la mia fiaccola non si spegne. Lì mi rendo conto che non arriverò alla fine.
Pensavi che Ilyesse riuscisse a convincere gli ex gialli a non votare contro di te?
Quando Ilyesse mi dice che cercherà di convincere i gialli a non eliminarmi, so che ha il suo bel da fare. Speravo che ci riuscisse con Thibault, ma non ha funzionato. E' così, non biasimo nessuno. Posso capire la loro strategia, sono rimasti forti e in gruppo fino alla fine.
Al posto degli ex gialli avreste eliminato anche i più forti?
Non lo so ! Trovo che l’approccio di Ilyesse sia molto salutare – e molto carino anche per me (ride) – ma posso capire il loro. Inoltre, era il loro primo Ko Lanta, a differenza mia, e in questa fase del gioco, devi davvero pensare a te stesso. Al loro posto non so cosa avrei fatto.
Questa sconfitta alle porte della finale ti lascia la sensazione di un conto in sospeso?
Un po', ovviamente. Poi, quando mi giro e guardo il percorso, mi dico che è andato tutto bene. Sono tornato per sperimentare cose nuove e così è stato. Sono stato capitano della squadra, ho acceso il fuoco, ho sperimentato grandi novità in questa avventura. Era bello come i due precedenti. Quindi ehi, non ho rimpianti, anche se mi sarebbe piaciuto salire l'ultimo gradino delle scale!
Ugo (Koh-Lanta): “Non mi pento di aver utilizzato una delle mie collane per Cassandre”
Come ti sei sentito quando le gare di orienteering e pole si sono svolte senza di te?
Mi ha fatto sentire strano! Non conoscevo la casa dei candidati, quindi non avevo mai vissuto il momento in cui ci diciamo “Stanno facendo questo, stanno facendo quello.”. Ma ehi, la fine appartiene agli ultimi cinque! È strano, ma me ne sono andato senza rimpianti. Ho giocato tutte le mie carte, ho fatto di tutto per arrivare più lontano possibile.
Avresti potuto arrivare in finale se non avessi regalato la tua collana a Cassandra. Ti penti di averlo fatto?
NO ! Sono molto felice che questa collana sia stata usata per salvare Cassandra. In questo Ko Lantail mio obiettivo era andare avanti come squadra. L'ho vissuta davvero come un'avventura collettiva e sono felice di essere riuscito a tenere stretta la mia barca fino alla fine, anche se mi è costato molto! Cassandre meritava il suo posto in quel momento ed è molto positivo che sia rimasta.
Tu che sei un avventuriero informato, che secondo te ne sei la rivelazione Koh-Lanta: la tribù maledetta ?
Ce ne sono moltissimi! Ho visto persone fare cose straordinarie. Maxime è stato molto forte nel sopravvivere sull'isola rossa, Charlotte ha vinto molti eventi, Ilyesse è tornata da molto lontano… C'è anche Thibault. È una delle persone che, in termini di sopravvivenza, mi ha davvero impressionato durante le mie 3 stagioni messe insieme.
Chi è stato il tuo avventuriero preferito quest'anno?
Mi sono trovato molto bene con Alexandre, che purtroppo ha deciso di abbandonare l'avventura. È un profilo molto diverso dal mio, ma è qualcuno che ha molto umorismo ed è qualcosa che amo di lui. Ko Lanta. Nei momenti difficili, è bello stare con qualcuno che ti fa ridere. Con Alexandre abbiamo riso tanto ed è una persona che sono felice di rivedere nella vita.
Chi vuoi vedere andare ai post?
È difficile scegliere! Se avessi 1€ metterei 20 centesimi su ogni testa (ride). Penso che sarà molto difficile votare quando sarà il momento.