Lasciano tutti la Francia Inter

Lasciano tutti la Francia Inter
Lasciano tutti la Francia Inter
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Ieri ho avuto un’interazione sociale prolungata con Daniel Morin, niente di solforoso, niente cuoio, ho rifiutato, abbiamo semplicemente pranzato insieme. Siamo andati a Les Ondes, una brasserie situata accanto alla Maison de la Radio, dove troviamo l’élite del CSP+ di Radio , tutti coloro che, per paura di incontrare lavoratori intermittenti, non vanno alla mensa alle 7 palle al giorno. giorno. Fondamentalmente ci siamo i dirigenti + io e Daniele, io per snobismo, Daniele perché con il suo passo, dopo mezzogiorno, ha il fisico di un carretto che mette via i vassoi, e a fine turno può fargli male.

Quindi, vi assicuro, non ero sola con Daniel, ho una vita, eravamo con un signore di Nouvel Obs, rivista che festeggia i suoi 60 anni, questo fine settimana, al Théâtre de la Concorde, è stato un lavoro pranzo. In questo teatro ci saranno tante persone di sinistra, Pascal Canfin, Marine Tondelier, Sandrine Rousseau, Najat Vallaud-Belkacem, Clémentine Autain, e noi, penso che sto per morire, abbiamo chiesto di arrivare attraverso un tunnel segreto direttamente sotto il palco del teatro per non incontrarli, se prendo il virus del risveglio rischio di diventare progressista, lì stanno scavando il tunnel.

Penso che ad un certo punto abbiano guardato il casting e abbiano detto “abbiamo bisogno di due reazioni, per bilanciare”, il nome di Daniel è venuto subito fuori. Lo chiamavano, a casa sua, che i suoi vicini appassionati di storia soprannominavano il Nido dell’Aquila, ed è stato Daniel a proporre il mio nome, anche se non sono affatto reazionario, sono ecologista, umanista, vegetariano, a pranzo ho mangiato pomodoro linguine mentre Daniele divorava mezza faraona, ha lasciato nel piatto un ossicino piccolissimo, che ha rosicchiato per 45 minuti, anche il mio cane lascia più carne sulla carcassa di Daniele.

Ho una teoria secondo cui Xavier Dupont de Ligonnès non è scomparso, ha incrociato la strada di Daniel, che lo ha mangiato. Tutto questo per dirvi che domenica alle 18 Nouvel Obs organizza una tavola rotonda sull’umorismo e che io e Daniel saremo presenti, anche se non so di cosa potrà parlare.

E così ieri abbiamo preparato tutto questo con l’uomo di Nouvel Obs, che ha pagato il conto, due piatti del giorno + tutti gli animali divorati da Daniel, L214 lo ha fischiato quando è uscito dalla brasserie, Hugo Clément ha lanciato una trappola per lupi il suo volto. Ciò significa che abbiamo parlato di umorismo e del fatto che la colonna sonora originale è un successo, ne hai parlato in modo molto modesto, Nagui, ieri, ma questo successo è pazzesco, questo paese ci elogia, penso che possiamo fare un putsch, Leïla presidente, finalmente qualcuno di livello, Nagui dentro, che non è una pratica ma un portafoglio, Oldelaf per cultura, il resto della squadra, improvvisiamo, come fanno tutti.

Ieri, uscendo dalla brasserie, mentre guardavo Daniel allontanarsi, drappeggiato in una bandiera del Sud, salutando la squadra del mattino i cui volti sono esposti sul frontone della Maison de la Radio, ho quindi digitato “audiences la BO”, senza risultato , è stato allora che mi è venuta l’idea di fare la stessa cosa ma sul mio cellulare, e lì è apparso un articolo del sito PureMédias, è pazzesco, siamo ascoltati da 1,09 milioni di anime dalle 11:00 alle 12:30, e, leggo l’articolo, “anche il picco di ascolto ha raggiunto nuove vette con fino a 1,33 milioni di ascoltatori tra le 12:00 e le 12:15.”, non mi faccio illusioni, so che dobbiamo questo punteggio alle notizie flash di Amélie Perrier, le notizie di mezzogiorno più atipiche dell’universo, poiché generalmente iniziano a mezzogiorno 2.

E questo è il segreto del successo, per farti aspettare, ti consiglio di lanciare i Quaderni della campagna di Dorothée Barba alle 12:44, ok manca solo un minuto, ma che minuto, avremo aspettato questo minuto, il prossimo sondaggio, sarà a 5 milioni. Basta trovare un attivista comunitario della Sarthe che trasformi le capsule di caffè usate in carriole per i contadini dei paesi poveri e che riesca a sintetizzare il suo pensiero in un minuto, in modo che sia giocabile.

Insomma, France Inter è fortissima, troppo forte, ci sono 1,33 milioni di persone in ascolto in questo momento, tutte queste persone scoprirebbero Julien Santini se mai passasse di lì il disgraziato in quel momento, ma. E fino ad ora vivevo lontano da queste cifre, ma ora, sapere che ci sono tutte queste persone, mi blocca, sono modesto, l’unica volta che sono andato in una spiaggia naturista, mi sono messo 7 strati di vestiti, perché Preferisco guardare piuttosto che fare, assolutamente se ci fosse Laura Domenge a scrivere una rubrica e io ad ascoltarla, preferirei. Se fossi ancora un comico impegnato, mi direi “ho una piattaforma per far conoscere le mie idee”, ma non credo in nulla, né nella politica, né negli esseri umani, né nel futuro, né nella del pianeta, credevo solo al ritorno di Michel Polnareff, poi ho saputo che il suo nuovo singolo si chiamava “Sexcetera”, questo paese non è fatto per chi non ama i giochi di parole, credo che l’unica politica di immigrazione che funzionerebbe per noi sarebbe mettere un francese alla frontiera dell’area Schengen, direbbe ai migranti “conoscete la storia dell’armadio”, e solo chi risponderebbe “certo, non conviene” avrebbe la possibilità diritto di entrare. Integrazione assicurata.

Il resto da ascoltare e scoprire in video…

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