Furto del topo dal cutter di Banksy a Parigi: due anni di reclusione con sospensione della pena e 30mila euro di multa per il ladro

Furto del topo dal cutter di Banksy a Parigi: due anni di reclusione con sospensione della pena e 30mila euro di multa per il ladro
Furto del topo dal cutter di Banksy a Parigi: due anni di reclusione con sospensione della pena e 30mila euro di multa per il ladro
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Avviso a coloro che sarebbero tentati di sequestrare graffiti o qualsiasi altra creazione stradale, il risultato potrebbe essere una pena detentiva. A riprova, Mejdi R., un artista 38enne della Val-d’Oise, è stato condannato questo mercoledì dal tribunale di Parigi a 2 anni di reclusione con sospensione della pena e a 30.000 euro di multa, per il furto del “ Rat au cutter”, cinque anni fa a Parigi.

Questo graffito si trovava su un cartello stradale molto vicino al museo Beaubourg (IVe). Era stato rubato di notte, nella notte tra il 31 agosto e il 1 settembre 2019, da una squadra di uomini che un residente locale aveva scambiato per operai, con il loro camion con benna, giubbotti da cantiere e walkie-talkie. «Tutto è costruito, è una società di recupero, è il risultato di un inganno», ha sostenuto l’imputato durante il processo, assicurando di «volere essere al servizio» di Banksy. La corte non ha creduto alla tesi del furto ordinato dallo stesso Banksy.

Il pubblico ministero aveva chiesto 18 mesi di reclusione, di cui 10 con sospensione condizionale per due anni, 50.000 euro di multa e servizio socialmente utile. Il museo Georges Pompidou ha chiesto 500.000 euro e 30.000 euro per danni all’immagine. In difesa, Me Pierre-Eugène Burghardt, al contrario, ha indicato che l’opera, per la sua natura di street art, non apparteneva al Centre Pompidou, poiché nessuno era in grado di dire a chi appartenesse, e che non poteva essercene nessuno furto.

Il tribunale ha riclassificato i fatti, ma ha ritenuto che si trattasse effettivamente di un bene culturale, e che il museo ne fosse il curatore, senza tuttavia accettare il mezzo milione di euro preteso dal museo: 3.566 euro per danni materiali e 3.000 euro per danni morali.

Mejdi R. dovrà anche risarcire un ex vicino per la somma di 1.500 euro. Aveva rubato le targhe del suo camion, per reimmatricolare quelle del camioncino e coprire le sue tracce. Il vicino una volta fu sospettato e messo in custodia dalla polizia. Mejdi R. non era presente in tribunale questo mercoledì. Ha dieci giorni per ricorrere in appello.

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