un autobus e giochi per combattere l’isolamento degli anziani in Dordogna

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“Vi avverto, sono la stellina dei laboratori. » Mauricette, 87 anni, ha parole forti e un’enorme dose di umorismo. Un venerdì al mese, un minibus la viene a prendere davanti a casa sua, nel comune di Saint-Laurent (comune di Boulazac-Isle-Manoire, abbreviato in BIM, in Dordogna), diretto alla mediateca per partecipare ad una laboratorio di giochi…

“Vi avverto, sono la stellina dei laboratori. » Mauricette, 87 anni, ha parole forti e un’enorme dose di umorismo. Un venerdì al mese, un minibus la viene a prendere davanti a casa sua, nel comune di Saint-Laurent (comune di Boulazac-Isle-Manoire, abbreviato BIM, in Dordogna), diretto alla mediateca per partecipare ad una laboratorio di giochi da tavolo. Lei scherza: “Vivo in questa casa dal 21 maggio 1969. Quindi attenzione ai miei vasi di fiori! »


Il minibus è facilmente accessibile.

Clemente Bouynet

Élodie Porcell al volante: “Ci basiamo sul repertorio persone isolate dalla comunità. Abbiamo individuato 105 abitazioni, ovvero circa 120 anziani isolati, più o meno autonomi, con o senza trasporto”, indica il referente del collegamento sociale presso il Comune di BIM. L’elenco è stato stilato grazie al feedback delle famiglie, dei vicini e del servizio di azione sociale.


Giochi da tavolo, un’attività di svago senza tempo.

Philippe Greiller

Scarabeo e Mantide

Tocca a Marie-Jeanne salire a bordo del minibus, accessibile alle persone a mobilità ridotta. La pensionata, che vive nel quartiere Hauts de l’Agora, saluta la sua amica Mauricette. “Siamo clienti abituali dei laboratori di gioco”, scherzano i due. La discussione procede bene durante i pochi minuti del viaggio. “Arriveremo lì più velocemente che se avessimo fatto l’autostop”, ride uno. “Io a casa mi annoio solo”, risponde l’altro.

“Abbiamo individuato 105 abitazioni, ovvero circa 120 anziani isolati”

14 ore. Il laboratorio dei giochi può iniziare. I 13 partecipanti alla giornata sono divisi in tre gruppi, guidati da Angélique o Estelle. “Offriamo esercizi che lavorano sulla memoria. L’idea è che l’atmosfera sia calda e amichevole”, sottolinea Élodie Porcell. In programma il tradizionale Scrabble ma anche Mantis, una sorta di gioco delle Sette Famiglie in cui l’obiettivo è rubare le carte dell’avversario.

Scrabble è unanime.


Scrabble è unanime.

Philippe Greiller

Béatrice, residente a Boulazac da soli due mesi, scopre sia il gioco che alcuni concittadini. “Vengo dal Nord. È positivo avere iniziative di questo tipo per creare legami sociali e facilitare l’integrazione. » Ecco fatto, il gioco può cominciare. Dopo un giro di riscaldamento, il momento di prendere confidenza con le regole, scoppiano le prime risate. La partita si preannuncia vivace. Élodie Porcell guarda la scena con occhio benevolo: “Qui tutte le categorie sociali sono mescolate”. Mauricette interviene: “Ma non augurarci buona fortuna, vogliamo tutti vincere qui”. Ilarità dei suoi compagni di gioco Non c’è limite di età per divertirsi.

Gare e uscite

Oltre alle attività ludiche della mediateca, il servizio “social link” di Boulazac propone regolarmente delle uscite, in particolare al ristorante. “È lì che abbiamo il maggior numero di gentiluomini”, scherza Élodie Porcell.
Ogni giovedì offre alle persone isolate di venire a prenderle con il minibus per portarle a fare la spesa. Può essere utilizzato anche occasionalmente per lo svolgimento di procedure amministrative.
Si sta valutando l’idea di proiettare un film mensile per l’inizio dell’anno scolastico.

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