Par
Antonio Soudani
Pubblicato il
13 novembre 2024 11:24
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Cassandra ha avuto un’avventura turbolenta. Il partecipante del Lione di Koh Lanta: la tribù maledetta ha subito un’eliminazione prima di poter tornare al famoso game show TF1. Infine, ha lasciato definitivamente lo spettacolo condotto da Denis Brogniart questo martedì 12 novembre 2024.
Nei minuti successivi alla messa in onda della puntata, Cassandre ha rivelato le sue verità e le sue impressioni sulla sua avventura in un lungo post su Instagram.
36 giorni di sopportazione di “fame, fatica, sofferenza e stress”
“Koh Lanta, è finita”, scrisse con emozione dopo 36 giorni di avventure, “36 giorni di fame, stanchezza, persone care scomparse, palle nere, sofferenza fisica e psicologica, consigli sullo stress, delusioni…”
Un’avventura difficile durante la quale non nasconde di aver sofferto davvero. Otto palloni neri, due eliminazioni di cui una definitiva, una rimonta dopo un duello, tre volte secondi ai test d’immunità… la strada è stata tortuosa per il nostro avventuriero locale.
Ma Cassandra “non dimentica il più bello : le vittorie di squadra, le comodità, i giochi di pesca in apnea, le discussioni accanto al fuoco, il rumore delle onde al risveglio, le risate, gli incontri, la solidarietà tra avventurieri. »
Orgogliosa della sua avventura, Cassandre se ne va serenamente e “senza rimpianti”
La lionese crede di aver vissuto un’avventura “singolare, unica”, che “non assomiglia a nessun’altra”: “La amo ancora di più per questo! »
Cassandre dice che se ne va senza alcun rimorso: “Sono arrivata a “essere l’eroina della mia storia” e penso che la scommessa abbia dato i suoi frutti. Ho sempre agito con il cuore, ho sfruttato al massimo ogni momento, ed è questo che mi permette di partire oggi così sereno, senza rimpianti. »
Non manca di ricordare il suo viaggio da quando è arrivata al campo, “con una consapevolezza di sopravvivenza che rasentava il nulla”. Lo afferma forte e chiaro: “Con il passare dei giorni sono diventata una vera avventuriera. Mi sarebbe piaciuto scalare i mitici palicerto, ma sono già molto orgoglioso di quanta strada ho fatto! Ricordo le mie 2h08 sul bradipo, la vittoria sulla corsa a ostacoli femminile, più di un’ora sulla stella. E semplicemente mantenere il sorriso e riuscire ad essere ottimisti, giorno dopo giorno, è la mia vittoria più grande. »
Buon giocatore, Cassandre conclude senza amarezza: “E che vinca il migliore!” »
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