Basta “anarchia” a Lorient-La Base: zona blu e parcheggio a pagamento dall’estate 2025

Basta “anarchia” a Lorient-La Base: zona blu e parcheggio a pagamento dall’estate 2025
Basta “anarchia” a Lorient-La Base: zona blu e parcheggio a pagamento dall’estate 2025
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C’era folla a Lorient-La Base, sabato 5 ottobre 2024, per il ritorno di Tara dopo 18 mesi di spedizione scientifica lungo le coste europee. I più prudenti erano arrivati ​​in anticipo, gli altri si accontentavano dei pochi posti ancora disponibili. Sappiamo che parcheggiare a La Base a volte è una sfida poiché i posti sono presi d’assalto. Da chi ci lavora, tra il centro regate d’altura dove sta prendendo forma ad alta velocità la casa degli skipper, il parco delle attività nautiche e il quartiere degli affari. Da coloro, altrettanto numerosi, che vengono a godersi il luogo e le infrastrutture culturali e ricreative che hanno come fiore all’occhiello la Cité de la Voile Éric-Tabarly, la cui reputazione non è più in dubbio. Così, nonostante una stagione turistica 2024 un po’ deludente, non meno di 70.000 persone hanno visitato il sito e il vicino museo sottomarino Flore!

La Base, centro della nuova storia che Lorient scrive dalla fine degli anni 2000, è in costante crescita. L’apertura, questo sabato 19 ottobre 2024, della Cité des Moussaillon non farà altro che aumentare i già numerosi flussi di traffico e i conflitti di utilizzo legati alle questioni di parcheggio. “L’argomento è molto complesso perché oggi ci troviamo in una situazione di totale libertà”, commenta Fabrice Loher, presidente dell’agglomerato di Lorient. L’eletto non esita a parlare di “anarchia”.

Servizio bici e autobus

Nel febbraio 2022 la comunità ha avviato uno studio sul traffico e sui parcheggi per fornire risposte alle difficoltà incontrate. Allora, dove siamo stati da allora? “Siamo nella fase finale, siamo in procinto di fare gli arbitrati”, risponde Fabrice Loher. La riflessione svolta aveva un triplice obiettivo: calmare il traffico, rendere più sicuri gli spostamenti e incentivare il trasporto pubblico. “Non siamo interessati solo ai parcheggi e al traffico, ma anche al trasporto pubblico in bicicletta. Deve essere un pacchetto che soddisfi queste priorità. Vogliamo lavorare sul servizio biciclette, sul servizio autobus che è già molto buono ma non sufficientemente conosciuto”, ha detto l’eletto. Al centro del dibattito anche i lavori di riqualificazione delle strade e degli spazi pubblici, in particolare attorno al K3 e al K1.

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Presso il ristorante La Base sarà introdotta una dose di parcheggi a pagamento per limitare le auto stupide. (Le Télégramme/Stéphane Guihéneuf)

L’interesse dei commercianti è che giri… In generale, le auto fasulle non sono adatte al commercio.

Metti fine alle auto fasulle

Il lavoro è stato svolto in collaborazione con i rappresentanti delle aziende e degli utenti di La Base. Sono state effettuate indagini sul traffico e sui parcheggi, interviste qualitative ad imprese e attività del settore e microinterviste sui marciapiedi ai visitatori. Gli arbitrati dovrebbero essere conosciuti in autunno per una prima attuazione auspicata nell’estate del 2025. Se si affretta a chiarire che “tutto questo non è stato fermato”, Fabrice Loher conferma che dovrebbe esserci “un po’ di zona blu e probabilmente un po’ di parcheggio a pagamento”. Quest’ultima riguarderà l’area nei pressi del ristorante La Base che il Comune ha appena ceduto all’attuale inquilino. La decisione è stata presa “d’accordo con i commercianti”. Ciò si spiega con la necessità di porre fine alle auto fasulle. “L’interesse dei commercianti è che giri… In generale, le auto fasulle non sono adatte al commercio.”

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