ripercorri la storia del movimento artistico di Andy Warhol e Tom Wesselmann

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Pubblicato il 17/10/2024 21:25

Tempo di lettura: 1min – video: 2min

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Arte: uno sguardo alla storia della pop art, in evidenza alla Fondazione Louis Vuitton
Arte: uno sguardo alla storia della pop art, in evidenza alla Fondazione Louis Vuitton
(Francia 2)

Le 20 Heures ha ripercorso la storia di questo movimento artistico, nato dalla pubblicità negli Stati Uniti, all’avvento della società dei consumi.

Dopo la guerra, gli Stati Uniti erano in subbuglio, con un’economia fiorente. Era la nascita della società dei consumi e, con essa, della pubblicità. La pubblicità è ovunque. Invade schermi, muri e menti.

Artisti come Andy Warhol, Roy Lichtenstein o Tom Wesselmann se ne impossesseranno. Nelle loro creazioni utilizzano tutti i codici della pubblicità: colori sgargianti, materiali industriali e formati sproporzionati. L’arte dovrebbe essere grande e accattivante. È nata la pop art. La Fondazione Louis Vuitton, vicino a Parigi, gli dedica una mostra da giovedì 17 ottobre al 24 febbraio 2025, dal titolo Pop per sempre.

“La pop art ha portato l’arte fuori dai musei”spiega Dieter Buchhart, co-curatore della mostra. Gli artisti pop vogliono far esplodere i confini tra arte e vita quotidiana. La provocazione definitiva: tramandare ai posteri oggetti familiari, come un asciugacapelli, un rossetto o un cartone di zuppa.

Tra critica e fascinazione per la società dei consumi, la pop art si interroga. Questo movimento artistico sognava una cultura popolare. Oggi, con i suoi colori sgargianti, il suo universo nostalgico e i suoi milioni di copie, ne è l’incarnazione più perfetta.

Guarda il rapporto completo nel video qui sopra.

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