I ricavi pagati da Spotify alle etichette, agli editori e ai cantautori francesi sono aumentati del 13% in un anno. Crescita doppia rispetto a quella del mercato musicale.
Un bilancio positivo per un anno turbolento. Spotify ha pagato l’anno scorso più di 250 milioni di euro ai detentori dei diritti francesi (editori, etichette, autori, ecc.), rispetto ai 225 milioni del 2022. Crescita del 13% in un anno, secondo lo studio “Forte e chiaro” che l’azienda pubblica ogni anno. Secondo SNEP, il mercato francese della musica registrata è cresciuto del 6% nel 2023. “Spotify ha guadagnato il doppio del mercato,” ha affermato Antoine Monin, direttore generale di Spotify in Francia e Benelux.
Con la crescita del servizio di streaming musicale negli ultimi anni, tra il 2017 e il 2023 un numero di artisti triplicato ha ottenuto più di 50.000 euro di ricavi su Spotify. “classe media di artisti” che il leader dello streaming musicale vuole sfruttare. Lo scorso novembre Spotify ha promesso più di 1 miliardo di dollari aggiuntivi agli artisti grazie a un nuovo sistema di remunerazione che elimina le royalties per i titoli che hanno incassato meno di 1.000…
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