la testimonianza della sua compagna, Soraya Miranda, fa luce sulla notte della tragedia

la testimonianza della sua compagna, Soraya Miranda, fa luce sulla notte della tragedia
Descriptive text here
-

La lettura di questo contenuto potrebbe comportare l’inserimento di cookie da parte dell’operatore terzo che lo ospita. Tenendo conto delle scelte che hai espresso riguardo al deposito dei cookie, abbiamo bloccato la visualizzazione di questo contenuto. Se desideri accedervi devi accettare la categoria di cookie “Contenuti di terze parti” cliccando sul pulsante sottostante.

Riproduci video

FATTI VARI – Adesso tutto sembra più chiaro. Se le indagini sul caso Kendji Girac non saranno concluse, il pubblico ministero di Mont-de-Marsan, Olivier Janson, ha stimato che “a meno che non ci siano novità, questa procedura dovrebbe concludersi con una classificazione”. E per una buona ragione: i colloqui degli inquirenti hanno permesso di capire che si trattava di un suicidio simulato del cantante e andato storto, tragica conclusione di una lunga lite con la compagna.

Nessun incidente, nessun intervento di terzi… La conferenza stampa del pubblico ministero di giovedì 25 aprile ha permesso al grande pubblico di sollevare il velo sulle numerose zone grigie rimaste in questo caso, come potete vedere nel video in cima all’articolo.

In questo caso, come ha spiegato Olivier Janson, la testimonianza di Soraya Miranda è stata più che decisiva per condurre gli investigatori sulla pista di un suicidio simulato, versione oggi sostenuta da Kendji Girac.

La dipendenza dall’alcol, un fattore di tensione

Relazioni dal 2014, come ha ricordato il pubblico ministero giovedì, Kendji e Soraya Miranda erano entrambi nella roulotte al momento della sparatoria. L’audizione della giovane ha permesso quindi di vedere più chiaramente quanto accaduto nella serata di domenica 21 aprile fino a lunedì 22 aprile. Tanto più che il suo racconto contraddice quello delle altre persone presenti al campo questa sera, e lui è scoppiato” omertà » deplorato dal pubblico ministero.

Perché dopo aver spiegato le sue difficoltà nel trovare un posto nella comunità di viaggiatori a cui appartiene il suo compagno, Soraya Miranda ha soprattutto rivelato agli investigatori i problemi di alcol della cantante, diventati sempre più ricorrenti nel corso degli anni. “ Le tensioni sono sorte a causa di un’emergente dipendenza dall’alcol, argomento che ha generato grandi tensioni nella coppia », Ha dettagliato Olivier Janson, ricordando che Kendji Girac non era mai stato violento con lei o con la loro figlia, di 3 anni.

Kendji era quindi particolarmente ubriaco durante il giorno e la sera che precedettero la sparatoria. E il suo compagno ha spiegato che il vincitore di La Voce 2014 era abituato anche al consumo di cocaina, una o due volte alla settimana. Ciò è stato confermato dalle analisi forensi. Le condizioni di Kendji, quindi drogato e che quella sera aveva 2,5 g/l di alcol nel sangue, hanno portato la giovane a ritornare presso la loro abitazione prima del previsto, accompagnata dalla figlia.

Sempre secondo il racconto del pubblico ministero, Kendji, di ritorno verso le 23 da un’uscita al casinò, avrebbe poi provocato un primo litigio all’interno della coppia. Il troppo rumore, che tendeva a svegliare la loro bambina, Eva Alba, ha fatto arrabbiare Soraya Miranda, che dopo diversi avvertimenti ha minacciato il suo compagno di andarsene.

Fu allora che quest’ultimo, che finì per ammetterlo agli inquirenti, scelse d’istinto di utilizzare un’arma appena acquistata per far pensare ad un tentativo di suicidio. Un modo per rispondere con il ricatto a queste minacce di partenza. “ In un certo senso, ha simulato un suicidio » spiega il magistrato. Un gesto che, secondo la sua versione, aveva lo scopo di impressionare la sua compagna e cercare di trattenerla. Solo che il cantante si era ovviamente dimenticato di” controlla se il caricatore conteneva munizioni oppure no.”

Minacce di suicidio durante le discussioni

Di fronte agli investigatori, Soraya Miranda ha parlato anche di ricorrenti impulsi suicidi del compagno, che aveva “ già detto in passato che si sarebbe sparato o si sarebbe tagliato la gola durante una discussione”. Un elemento che logicamente è venuto a supportare la nuova spiegazione di Kendji agli inquirenti.

La descrizione dei fatti fatta dal compagno del cantante ha permesso inoltre di concludere, con l’aiuto dell’analisi balistica, che Kendji era solo quando ha sparato il colpo. E questo nonostante la perquisizione della roulotte avesse consentito in precedenza di escludere l’ipotesi di una violenta lite all’interno della coppia, in assenza di qualsiasi traccia di lotta o disordine nell’abitacolo.

La sua versione avrà anche contribuito a escludere l’ipotesi dell’intervento di terzi. Soraya Miranda, infatti, avrebbe potuto essere sospettata di aver sparato al suo compagno in seguito ad una lite. Ma i numerosi elementi di contesto ormai smentiscono completamente questa ipotesi, ha insistito il pubblico ministero. “ Non c’era spazio tra il muro esterno e Kendji Girac perché potesse esserci una terza persona”, lo ha sostenuto anche questo giovedì il magistrato.

La tesi dell’incidente, inizialmente avanzata dal cantante e da numerosi componenti del campo di accoglienza dei Biscarrosse Travellers, è stata minata anche dai dettagli forniti dalla giovane sull’intimità della sua coppia. Una conclusione inaspettata che ha ispirato anche le seguenti parole del pubblico ministero quando quest’ultimo ha parlato con il cantante, prima di questa conferenza stampa: “ Gli ho detto che le sue spiegazioni appartenevano a lui e che il lavoro giudiziario si era fermato, che spettava a lui e alla sua compagna trovare le risorse.” per superare questa tragedia. Un modo per confermare che il caso dovrebbe presto lasciare le mani della giustizia.

Vedi anche su L’HuffPost:

La lettura di questo contenuto potrebbe comportare l’inserimento di cookie da parte dell’operatore terzo che lo ospita. Tenendo conto delle scelte che hai espresso riguardo al deposito dei cookie, abbiamo bloccato la visualizzazione di questo contenuto. Se desideri accedervi devi accettare la categoria di cookie “Contenuti di terze parti” cliccando sul pulsante sottostante.

Riproduci video

-

PREV Bruguières. Mercoledì ritorna la fantastica festa medievale
NEXT Musica – La 26esima edizione del Festival Jazz au Chellah, dal 10 al 12 maggio