Una corte d’appello di New York ha annullato la condanna dell’ex produttore di star di Hollywood per stupro e violenza sessuale nel 2020 in quello stato e ha ordinato un nuovo processo.
Uno degli avvocati di Harvey Weinstein ha accolto con favore la revoca della condanna dell’ex produttore cinematografico per stupro e violenza sessuale giovedì, affermando che è stato un “grande giorno per gli Stati Uniti”.
“Sapevamo che Harvey Weinstein non aveva diritto a un giusto processo”, ha dichiarato Arthur Aidala in conferenza stampa, riferendosi alle testimonianze, durante il processo, di diverse presunte vittime che non erano direttamente interessate dai fatti denunciati.
Per l’avvocato la decisione “ci dà fiducia nel fatto che effettivamente esiste un sistema giudiziario”.
“Harvey potrà, con questa nuova decisione, prendere posizione e dare la sua versione della storia rimanendo fedele a ciò che ha sempre detto”, ha aggiunto Arthur Aidala.
“C’era così tanta pressione, perché Harvey era il volto di questo movimento”, ha lamentato.
Il produttore, però, resta in detenzione
Una corte d’appello di New York ha annullato la condanna dell’ex produttore di star di Hollywood per stupro e violenza sessuale nel 2020 in quello stato e ha ordinato un nuovo processo, una battuta d’arresto per il movimento MeToo .
La corte d’appello ha ritenuto che durante il processo di New York fossero stati commessi errori procedurali. Condannato al carcere di Los Angeles in un processo separato, Harvey Weinstein resterà comunque in detenzione.
