Ciclismo. Parigi-Tours – Christophe Laporte vince in grande stile un’epica 118esima edizione

Ciclismo. Parigi-Tours – Christophe Laporte vince in grande stile un’epica 118esima edizione
Ciclismo. Parigi-Tours – Christophe Laporte vince in grande stile un’epica 118esima edizione
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Si svolge quest’anno una settimana prima del Giro della Lombardia, Parigi-Tours rimanere un riferimento nel calendario mondiale e THE ultimo grande incontro della stagione in Francia. Disputata questa domenica 6 ottobre in condizioni difficili, con molta pioggia sui 213,8 ​​chilometri da percorrere tra Chartres e Tours, la 118esima edizione dell’altra Classico delle foglie morte“era il teatro della razza guerriera, soprattutto sui famosi sentieri dei vigneti diventati molto fangosi. E quindi è coperto di fango Christophe Laporte (Visma | Lease a Bike) si è affermata in Avenue de Grammont, il francese dominante Mattia Vacek (Lidl-Trek) in volata a due nel rettilineo finale.

Video – Christophe Laporte succede all’americano Riley Sheehan

Christophe Laporte ritrova il successo più di un anno dopo

Usciti forti a poco più di 30 miglia dal traguardo, i due uomini non furono mai più visti da un piccolissimo gruppo al traguardo e furono sistemati da Jasper Philipsen (Alpecin-Deceuninck) per l’ultimo posto sul podio. La top 5 è ​​completata dall’olandese Mike Teunissen (Intermarché-Wanty) davanti ad un altro corridore francese, Alexis Renard (Cofidis). Arnaud De Lie (Lotto Dstny) deve accontentarsi del 7° posto, mentreAntonio Turgis (TotalEnergies) completa l’ottima gara dei francesi con il suo 10° posto. Con questo successo, il primo per lui nel 2024, Christophe Laporte mette fine a una siccità durata più di un anno, lui che non alzava le braccia dal titolo di campione europeo nel settembre 2023!

Il riassunto delun corso

Come annunciato da diversi giorni, la pioggia è una delle protagoniste di questa 118esima Parigi-Tours fin dall’inizio dato da Chartres, per un’edizione che si preannuncia decisamente autunnale. Nonostante alcuni tratti esposti al vento, la partenza della regata è stata molto tranquilla e un quartetto si è staccato abbastanza velocemente da formare la fuga di giornata. Edoardo Affini (Visma | Noleggia una bicicletta), Enzo Boulet (CIC U Nantes Atlantico), Mikel Retegi (Equipo Kern Pharma) et al Ceriel Desal (Bingoal WB) avrà un vantaggio fino a 5 minuti su un gruppo che attende gli ultimi 75 chilometri per lanciare davvero le ostilità. Il belga Ceriel Desal è purtroppo vittima di una caduta e perde la posizione di testa, si tratta quindi di un terzetto che si avvicina con poco meno di due minuti di margine a questa formidabile finale e alle sue 8 colline tutelate e 10 sentieri dei vigneti.

E le cose serie non tardano ad iniziare poiché dalla prima difficoltà elencata, la costa di Limeray, Mads Pedersen (Lidl-Trek) si alza sui pedali e attacca a quasi 70 miglia dal traguardo! Sicuramente uno dei grandi favoriti della giornata, il danese si vede da lontano ma sa meglio di chiunque altro che è meglio essere sempre un passo avanti su questo tipo di tracciati e in queste condizioni che gli piacciono particolarmente. Primo seguito da Pasquale Ackermann (Israele – Premier Tech), l’ex campione del mondo lascia finalmente il pilota tedesco e va da solo all’inseguimento della fuga. In modo sorprendente, dopo una decina di chilometri si unisce al trio di testa e prende il controllo diretto del gruppo, con un distacco di circa 45 secondi.

Christophe Laporte e Mathias Vacek il più forte

I primi sentieri dei vigneti, inevitabilmente molto fangosi questa domenica, causano danni diretti a tutti i livelli. Pedersen continua al suo ritmo e porta con sé Affiniessendo l’italiano l’unico sopravvissuto alla fuga in grado di seguirlo. A una trentina di secondi da questo duo, il gruppo esplode in diversi gruppi, ce ne sono ovunque! Ma si ritarda una volta tornati sull’asfalto, e il pacchetto finisce per riformarsi. La squadra Alpecin-Deceuninck Di Jasper Philipsen prende il comando dell’inseguimento e mi tiene lontano per mezzo minuto mentre entriamo negli ultimi 40 km.

La situazione si stabilizza fino ai 33 km dalla meta, momento scelto da lui Christophe Laporte (Visma | Lease a Bike) per attaccare il sentiero dei vigneti di Noizay! È seguito da Mattia Vacek (Lidl-Trek), il ceco e il francese ritornano 5 miglia più avanti sui loro due compagni di squadra in testa. Logicamente, dopo i loro numerosi sforzi, Affini Poi Pedersen finiscono per lasciarsi andare e vengono lasciati indietro. Non sono molte le persone rimaste nel gruppo, che stenta un po’ ad organizzarsi ma è solo in 25″. Questo il Groupama-FDJ che prova a rilanciare il ritmo e la caccia nella Côte de la Vallée Chartier, a 23 km di distanza. Valentin Madouas sul posto uno e fa male, i corridori vengono uno per uno. Gli inseguitori si riportano a soli 10 secondi dal duo di testa, ma sono visibili e si riorganizzano nuovamente una volta tornati in piano. Nonostante un buon lavoro di Kevin si diverte (Groupama-FDJ), il gruppo ridotto a sole trenta unità ha visto ripartire i primi, riportando il distacco sopra i 30″ a 15 miglia dalla meta.

Christophe Laporte il più forte nello sprint, 1a vittoria nel 2024!

L’accordo nocome ideabirra all’inseguimento, lì un vantaggio vrcome compagni di squadra per venire a cavalcareDidavanti al plotone,autformica più delle ultime difficoltà del trasso desorganice ancora un po’un capAbbastanza. Loroano à mano sembra volgere a favore del duo di testa, Christophe Laporte et Mattia Vacek alternandosi perfettamente e senza mostrare segni di stanchezza. Ai 5 terminali c’è sempre mezzo minuto tra i due gironi e, a meno che i due non restino fermi nel finale, la messa è detta. Arrivano con un buon vantaggio in Avenue de Grammont e possono quindi permettersi di giocare un po’. Molto sereno e sicuro della sua forza, Laporte si piazza alle spalle del giovane ceco per poi superarlo facilmente dopo aver lanciato da lontano il suo sprint, tutto potente. Prima vittoria della stagione per l’ex campione d’Europa, che non alzava le braccia dal titolo europeo più di un anno fa!

Parigi-Tours – Classifica generale

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