La regione della Bretagna detiene il record per il maggior numero di test positivi al Covid-19. La ripresa dell’epidemia si fa sentire nelle farmacie bretoni. Si tratta della nuova variante Omicron che è molto contagiosa ma ha il vantaggio di essere molto meno aggressiva. E non vi è, per il momento, alcun impatto rilevante sui servizi di emergenza.
“Da 3 settimane abbiamo più richieste di test, acquisti di autotest e risultati positivi rispetto ai mesi precedenti.“In questa farmacia di Rennes, il Covid è tornato alla ribalta. Florian Duval esegue una decina di test ogni giorno”con due positivi in media.”
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Il farmacista vuole essere rassicurante: “Sono numeri relativamente bassi. Abbiamo moltiplicato per 10 il numero dei test positivi, ma abbiamo moltiplicato per 10… quasi niente”. Questa osservazione elaborata dal farmacista è confermata dalla rete Sentinelles:
“In Bretagna, la settimana scorsa, il tasso di incidenza dei casi di infezione respiratoria acuta (ARI) osservati nelle consultazioni di medicina generale è stato stimato a 434 casi per 100.000 abitanti.” Queste infezioni riguardano, oltre al Covid-19, infezioni respiratorie acute, influenza e altri virus respiratori.
“In Bretagna, la settimana scorsa, il tasso di incidenza dei casi di infezione respiratoria acuta (ARI) osservati nelle consultazioni di medicina generale è stato stimato a 434 casi per 100.000 abitanti.”
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© Sentinelle
La percentuale di test Covid positivi colloca la regione della Bretagna al primo posto a livello nazionale con un tasso intorno al 28% contro il 14% dell’intera Francia.
“Generalmente i pazienti vengono per i sintomi tipo freddo, sviluppa Florian Duval. Hanno il naso che cola, dolori muscolari, un po’ di febbre ma nessun caso grave”.
La nuova variante Omicron è più contagiosa ma ha il vantaggio di essere molto meno aggressiva. “I sintomi sono lievi con pochissimi effetti importanti che richiedono il ricovero ospedaliero”.
Secondo Secondo l’ultimo bollettino della Sanità Pubblica francese, il numero di accessi al pronto soccorso in Bretagna è tuttavia leggermente aumentato la scorsa settimana rispetto alla precedente, 77 contro 66. Ciò rappresenta la metà dell’attività del pronto soccorso nella regione, di tutte le età.
“Tutte le persone a rischio devono continuare la vaccinazione“, insiste il farmacista. Nella sua farmacia organizzano una giornata di vaccinazione ogni settimana. Ogni settimana si registrano da 20 a 25 persone. “Tutte le persone con sintomi simili a Covid devono essere testate per eliminare il rischio di Covid e il rischio di un’epidemia emergente”.
Il Ministero della Salute attraverso l’Agenzia sanitaria regionale bretone raccomanda la copertura vaccinale soprattutto per gli over 65 anni. Una doppia vaccinazione sia contro l’influenza che contro il Covid-19.
Con Benoît Levaillant e Sandrine Ruaux
