Fabrice Luchini ha venduto la sua casa sull’Ile de Ré
Ospite sul set dello spettacolo C à Vous lo scorso 15 settembre, Fabrice Luchini ha parlato di una recente operazione immobiliare, la vendita della sua casa situata sull’Ile de Ré.
IL ” le scorse vacanze “ di Fabrice Luchini
Il quotidiano Le Figaro riporta le parole dell’attore che, preoccupato per il riscaldamento globale e l’innalzamento del livello delle acque, confida di aver dovuto separarsi dalla sua casa di vacanza: “L’ecologia non è niente. Moriremo, è quasi certo, ha detto Fabrice Luchini. Tra una quindicina d’anni non ci sarà più La Rochelle. Ho venduto la mia casa perché quel ragazzo mi ha detto che tra dodici anni non ci sarà più l’Île de Ré. Mi sentivo come se dovessi staccarmi da me. Tra dodici, quindici anni non ci sarà più l’Île de Ré, non ci sarà più Noirmoutier, non ci sarà più niente! Il mare si alzerà (…) Fu l’ultima vacanza, dunque. » Nato nel 9° arrondissement di Parigi, Fabrice Luchini vive nel 18° arrondissement di Parigi, dopo aver trascorso la sua infanzia nel quartiere Goutte-d’Or. Oltre alla sua casa sull’Ile de Ré, dalla quale si sta separando, l’attore possiede una casa di campagna nel Loir-et-Cher. Investirà in una nuova proprietà per la sua prossima vacanza?
La casa di Fabrice Luchini avrebbe potuto essere salvata dall’erosione?
Un vasto piano d’azione è stato avviato sull’Ile de Ré in seguito alle tempeste verificatesi lo scorso novembre. Verranno avviati lavori di sicurezza previo il via libera dello Stato. In un servizio di Céline Serrano e Jean Colonna pubblicato su France 3 Régions, il presidente della Comunità dei Comuni dell’Île de Ré, Lionel Quillet, spiega: “ Siamo in una protezione resiliente, non proteggeremo tutto, lo faremo semplicemente quando c’è un rischio per le persone. Siamo perfettamente nello spirito dell’Île de Ré. 80% territorio incostruibile, 100% protezione. » Per il momento tre siti saranno oggetto di intervento nel 2024: “ A Saint-Clément-des-Baleines, il sentiero costiero situato nel settore del Basso Reno sarà riportato al suo stato originale. A La Couarde-sur-Mer, nel settore del Moulin-Brûlé, saranno creati due pennelli per trattenere i sedimenti e lottare contro l’erosione. Infine, a Portes-en-Ré, il fortino situato nel settore “La Redoute” sarà smantellato. Situato su una duna indebolita dalle onde, rappresenta un pericolo per gli escursionisti. La sua caduta potrebbe anche strappare una parte della duna. »