L’attore sudcoreano Lee Jung-jae affronta la violenta accoglienza della serie Guerre stellari L’Accolito e il razzismo di alcuni fan.
Nell’agosto del 2024 cadde l’ascia: mentre veniva scritta, la seconda stagione di L’Accolito è stato cancellato. Da un lato, dato questo Forbes lo ha rivelato la serie Guerre stellari era costato almeno 230 milioni di dollari e la maionese era difficile da preparare, questa decisione poteva avere un senso. D’altronde, è difficile non dire che, dopo un violento contraccolpo (iniziato ancor prima della messa in onda della prima puntata), la parte più tossica dei tifosi aveva vinto la sua assurda guerra.
Fin dal suo sviluppo, il progetto guidato da Leslye Headland è stato criticato senza motivo. Dopo John Boyega e Kelly Marie Tran nell’ultima trilogia Guerre stellarie Moses Ingram nella serie Obi-Wan Kenobiquindi sono Amandla Stenberg (Osha/Mae), Jodie Turner-Smith (Madre Aniseya) e Lee Jung-jae (Maestro Jedi Sol) che erano vittime di molestie online, sempre basate sul razzismo e/o sulla misoginia.
Anche quest’ultimo è tornato su questa dolorosa esperienza.
IL PEGGIORE ACCOLITO
In piena promozione della stagione 2 di Gioco dei calamari in cui riprenderà il ruolo principale, ha parlato nuovamente il sudcoreano Lee Jung-jae Varietà dell’accoglienza violenta di alcuni “fan” nei confronti della serie e del suo casting:
“Sono rimasto ferito, soprattutto per Leslye Headland che deve aver sofferto molto. Posso solo sperare che un giorno il razzismo finisca, anche se sarà difficile. Alcuni lavori richiedono tempo per guadagnare terreno e spero che le persone lo apprezzeranno nel tempo. Finché sarò grato, andrà tutto bene. […] Il fandom va di pari passo con la mia carriera. Questa è la natura stessa della cosa, quindi non posso darla per scontata. Qualunque cosa accada, sono sempre grato. »
L’attore non è il primo nel casting L’Accolito aver parlato dell’argomento. Lo scorso ottobre Amandla Stenberg ha spiegato di trovarlo ingiusto e deludente “avere l’impressione che lo studio [les] non ha coperto davanti al pubblico […] e il suo fanatismo iperconservatore”mentre Jodie Turner-Smith ha espresso il desiderio di vedere “Le persone che hanno tutti i soldi mostrano il loro sostegno e battono i pugni sul tavolo”.
Purtroppo il fenomeno va ben oltre la sfera Guerre stellaridal momento che le stesse operazioni di review bombing e di molestie sui pacchi sono state prese di mira in modo particolare la giovane Halle Bailey nel remake di La Sirenetta e Rachel Zegler in quello di Bianco come la neve. Tuttavia, i grandi pensatori dell’azienda non si sono mai pronunciati veramente sull’argomento, né sono intervenuti pubblicamente in loro difesa… Forse perché la Disney non si è “svegliata”?
Non riuscendo a trovare l’Haute République, i fan di Guerre stellari (chi sa come comportarsi) ora può scoprire i primi due episodi di Equipaggio scheletricoovvero il I Goonies da Lucasfilm su Disney+. Gli altri episodi della serie usciranno poi ogni mercoledì. E per trovare Gi-hun di Lee Jung-jae bisognerà attendere l’uscita della seconda stagione di Gioco dei calamari 26 dicembre su Netflix.