Eddy Mitchell stima un cantante a pieno titolo con una voce roca che è riconoscibile tra migliaia. Pur essendo interprete di numerose canzoni di successo, è riuscito a ritagliarsi un posto d'elezione nel panorama musicale francese proprio come il suo grande amico, Johnny Hallyday, scomparso nel 2017.
Oltre che per la sua carriera, l'artista è noto anche per i suoi impegni e le sue posizioni su argomenti diversi. Non perde infatti occasione per esprimere la sua opinione su temi che gli stanno a cuore, come la politica.
Eddy Mitchell: “Sono contro il Fronte Nazionale”
Per molti anni Eddy Mitchell è stato riluttante ad andare alle urne. Fino a qualche anno fa, il voto non rientrava nella lista delle priorità di Eddy Mitchell. Nel 2022, durante le elezioni legislative, l'artista si era, ad esempio, rivelato sul set di Quotidiano che non è andato alle urne: “Non mi fido in tutte queste buffonate“.
Ospite di Audrey Crespo-Mara, a Sette a Huii questa domenica, 24 novembre, l'artista 82enne ha condiviso la sua opinione sull'attualità politica in Francia e ha colto l'occasione per
affrontare il Raduno Nazionale : “È meglio avere un Macron che una Le Pen al potere. Sono fascisti estremisti pronti ad agire”sbottò.
La forte opinione dell'artista sulla politica attuale
Non è la prima volta che l'interprete Sulla strada per Menfi critica il Raggruppamento Nazionale. Ha già attaccato il partito in diverse occasioni, come lo scorso ottobre su France Inter. Come al solito, l'artista ha espresso la sua riluttanza. Mentre promuoveva il suo 40esimo album AmiciEddy Mitchell non nascondeva il suo disincanto l’attuale scena politica. E ha fatto un'osservazione chiara.
Riguardo ai suoi ricordi d'infanzia, ha rivelato al microfono di Léa Salamé: “C’era una buona intesa tra gli abitanti di questo quartiere: ebrei, arabi, francesi, italiani… C’era una vera complicità, un clima di mutuo aiuto e di solidarietà”.
Ma diversi decenni dopo, tutto è cambiato. Per far sentire la sua voce di cittadino, si è spostato nella cabina elettorale. “Prima non votavo e ora voto contro il Raduno Nazionale, perché Sono contro queste persone“, ha chiarito con la sua leggendaria franchezza.
Secondo Eddy Mitchell “prima non era meglio”
Eddy Mitchell ha poi espresso il suo pensiero: “Credo che ci siano delle parti coinvolte, che tra l'altro non sono straordinari… Le persone non cambiano, è l’ambiente che cambia, è perché li mettiamo gli uni contro gli altri”. ha spiegato.
Tuttavia, il cantante lo ha sentito “Non era meglio prima.” “C’è stata la guerra d’Algeria (…) e De Gaulle che ci ha fatto incazzare e che ha costretto noi giovani a arruolarci nell’esercito perché quando facevamo il servizio militare andavamo anche in Algeria. ed era grave“ha concluso, mettendo da parte ogni sentimento di nostalgia per il passato…