Elizabeth Blouin-Brathwaite ha difficoltà a stare lontana da suo figlio in tournée

Elizabeth Blouin-Brathwaite ha difficoltà a stare lontana da suo figlio in tournée
Elizabeth Blouin-Brathwaite ha difficoltà a stare lontana da suo figlio in tournée
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La cantante e musicista Elizabeth Blouin-Brathwaite non potrebbe sentirsi più a suo agio. Fa parte del cast di Il blues di New Orleans, uno spettacolo che propone un viaggio musicale, storico e gastronomico immergendoci direttamente nel cuore di Bourbon Street, a New Orleans, diretto da suo padre, Normand Brathwaite. Cosa poteva chiedere di più?

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Elizabeth, questo nuovo spettacolo ti porta attraverso quasi un secolo di storia della musica, giusto?

Sì, quasi 100 anni. Iniziamo con canzoni del 1940 e continuiamo con la canzone Baby One More Time di Britney Spears, che viene da New Orleans. È la canzone preferita di mio figlio. Allo spettacolo prendono parte anche diversi artisti che prendono parte allo spettacolo Belle e Bum. Gli ottoni ci trasportano direttamente a New Orleans. Ci rendiamo conto che è la culla delle grandi tendenze musicali, siano esse blues, gospel o funk. C’è anche l’hip-hop nello show.

Lavorare con tuo padre e riconnetterti con lui sul palco deve essere una gioia per te…

Sì, perché io e mio padre abbiamo sempre avuto un bel rapporto. Siamo più vicini che mai. Con questo spettacolo mi fa un regalo. Solo mio padre, che mi conosce così bene, si offrirebbe di prendere parte ad uno spettacolo come questo. È un regista straordinario! È intelligente e rilassato con tutti. È una persona di buon cuore. Io lo amo così tanto! Durante lo spettacolo viviamo uno accanto all’altro. Ho fatto delle scelte e dei cambiamenti di vita per questo spettacolo: ora vivo a Estrie.

Tuo figlio ama ancora così tanto la musica?

SÌ! William è il mio piccolo cavaliere, il mio piccolo protettore. Gli piacciono le storie in cui il cavaliere salva la principessa… È estremamente intelligente. Suo padre lavora nel campo dell’edilizia, quindi lui ha questo lato intraprendente, mentre io gli porto il lato artistico. È un talentuosissimo oltre ad essere un polistrumentista… e ha solo tre anni! Con il suo albero genealogico, non c’è da meravigliarsi! Diciamo che ha diverse opzioni…

Porterai William con te in tournée?

Stare lontano da mio figlio mi distrugge… non ho parole per descrivere quanto sia una tortura. Ma come mi ha raccontato molto bene mia madre (la cantante Johanne Blouin), è andata in tournée quando avevo tre anni e non me lo ricordo!

Quindi è più difficile per la mamma che per il figlio?

Effettivamente. Mi manca moltissimo, ma mio padre è lì per aiutarmi in questi momenti difficili. E’ uno spettacolo che mi fa stare bene. Con mio padre e questi artisti straordinari sono ben circondato. Sono sicura che mio figlio sarà orgoglioso di me…

NNuovo Orleans Blues è presentato all’Espace St-Denis di Montreal fino al 1 settembre. Informazioni: spacestdenis.com.

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